Sindrome del cucciolo che nuota: cause, sintomi e trattamento

Hai un cucciolo che non può camminare o muoversi normalmente? Hai notato che quando cammina fa movimenti simili a quelli di un cane che nuota? Se la risposta a queste domande è sì, molto probabilmente è il sindrome del cane che nuota.

La sindrome del nuotatore nei cani, nota anche come sindrome del cucciolo piatto, si manifesta nei cuccioli molto giovani ed è un problema neurologico che provoca la riduzione, o addirittura la perdita, dei movimenti dei posteriori e/o degli arti anteriori. In questo articolo di Better-Pets.net parleremo del sindrome del cucciolo che nuota, cos'è, quali sono le cause, come si rileva e qual è il trattamento più appropriato. Se vuoi saperne di più su questo argomento, continua a leggere.

Cos'è la sindrome del cane che nuota?

Il significato del termine "sindrome" non è altro che l'insieme dei segni e sintomi clinici che possono derivare da una o più cause, cioè non è una malattia in sé, ma una condizione medica causata da una o più malattie.

La sindrome del cane da nuoto, chiamata anche sindrome del cane piatto o ipoplasia miofibrillare nei cani, deriva da un'alterazione del sistema nervoso, cioè dello sviluppo motorio nei cuccioli. Provoca difficoltà di locomozione o addirittura perdita di movimento degli arti, facendo camminare o trascinare gli arti nel cucciolo affetto. Questa sindrome acquisisce questa denominazione comune perché il cane cammina come se nuotasse.

Si manifesta solitamente prima del primo mese di vita, quando i cuccioli iniziano a muovere i primi passi (intorno al seconda o terza settimana di vita). È in questa fase che il guardiano inizia a notare che qualcosa non va nel movimento del cane.

La sindrome del cane da nuoto può colpire qualsiasi genere o razza, tuttavia, si ritiene che esista una predisposizione nelle razze di piccola taglia e a gambe corte, come il Basset Hound, il Bulldog inglese e francese, il Cocker Spaniel o lo Yorkshire Terrier.

I sintomi della sindrome del nuotatore nei cani

Sebbene abbiamo già menzionato il sintomo principale, cammina come se nuotassi, i cuccioli affetti dalla sindrome del nuotatore possono avere più segni come i seguenti:

  • Punto morbido.
  • Deambulazione e atassia (mancanza di coordinazione dei movimenti).
  • Incapacità di alzarsi in piedi
  • Iperestensione delle estremità.
  • Posizione sternale (con lo sterno e l'addome contro il pavimento).
  • Locomozione simile all'atto del nuoto.
  • Ferite da trascinamento delle gambe.
  • Stipsi.
  • Dispnea (mancanza di respiro)
  • Perdita di peso (sono generalmente gli animali più deboli della cucciolata, in quanto non possono nutrirsi).

La sindrome del cucciolo che nuota può influenzare arti posteriori e/o arti anterioriTuttavia, è più comune colpire entrambe le zampe posteriori. La prognosi per il recupero è più riservata quando colpisce tutte e quattro le estremità.

Quando si osservano questi segni clinici, generano molta preoccupazione e dubbio nelle persone che convivono con il cane. Tuttavia, non preoccuparti, nelle sezioni seguenti cercheremo di chiarire tutti i tuoi dubbi e insicurezze riguardo a questo problema.

Cause della sindrome del cucciolo che nuota

Le cause possono variare, ma è generalmente associata a un difetto alla nascita, cioè si sviluppa durante la gravidanza. Inoltre, ci sono esperti che sostengono che esiste un componente:

  • ereditario (trasmessa da genitore a figlio).
  • Ambientale (dopo la nascita mancano gli stimoli per camminare o il pavimento è scivoloso).
  • nutrizionale (Anche i deficit nutrizionali possono portare a questa sindrome).

Come curare la sindrome del cucciolo di nuoto? - Trattamento

La sindrome del nuotatore nei cani non scompare dall'oggi al domani, è necessario recarsi in una clinica veterinaria per diagnosticarla e iniziare il trattamento. Si può curare, sì, ma è necessario seguire le indicazioni dello specialista ed essere coerenti con il trattamento stipulato. In generale, il trattamento include le seguenti tecniche:

Fisioterapia

Fisioterapia È il trattamento di scelta e, in generale, se iniziata al più presto, nella terza o quarta settimana di vita, l'animale non ha sequele e guarisce completamente. Si consiglia la fisioterapia quotidiana con sedute di 15 minuti, più volte al giorno aumentare il tono muscolare e la forza, oltre a stimolare la coordinazione motoria. Il nuoto è consigliato anche come terapia fisica.

bende

In alcune situazioni, bende per riposizionare gli arti. Questa tecnica mostra risultati più soddisfacenti quando inizia a tre o quattro settimane di età, poiché le ossa e le articolazioni possono essere modellate più facilmente e rendere la terapia più efficace.

Per curiosità, le bende sono realizzate con nastro a forma di otto o manette per stabilizzare e mantenere gli arti nella loro normale posizione anatomica. Poiché il livello di crescita degli animali è esponenziale, le bende devono essere cambiate regolarmente per accompagnare questa crescita.

Supplementi nutrizionali

Il vitamina E, il selenio onda taurina possono essere usati come trattamento complementare. Un deficit di selenio può portare a una crescita ridotta, un sistema immunitario indebolito o problemi di fertilità.

Controllo del peso

L'eccesso di peso ostacola il movimento e provoca un sovraccarico sulle articolazioni, che sono totalmente controproducenti quando il cucciolo soffre di sindrome del nuotatore. Quindi, offrendo a dieta bilanciata, di qualità e adeguata fa anche parte del trattamento per curare la sindrome del cucciolo di nuoto.

Modifica e arricchimento ambientale

L'uso di pavimenti antiscivolo può essere una soluzione semplice per i cuccioli che scivolano sempre. Allo stesso modo, è consigliabile controllare tutte le superfici della casa per assicurarsi che favoriscano il recupero del cane. Allo stesso modo, è sempre positivo migliorare l'arricchimento ambientale in generale per garantire che l'animale sia intrattenuto e felice, indipendentemente dal fatto che abbia o meno la sindrome del nuotatore.

Questo articolo è puramente informativo, a Better-Pets.net non abbiamo il potere di prescrivere cure veterinarie o fare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di condizione o disagio.

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