Le 18 razze di cani più antiche del mondo secondo studi scientifici

Si stima che uomo e cane vivano insieme da 2000 o 3000 anni. Tuttavia, il rapporto tra cane e uomo è molto più antico. Sebbene le fonti storiche non offrano una data precisa, lasciano supporre che il processo di addomesticamento è iniziata più di 20.000 anni fa.

Molte delle razze di cani popolari oggi emergono dal XVIII e XIX secolo, come il pastore tedesco o il pugile. Ma sorprendentemente, alcune razze sono sopravvissute per migliaia di anni e si sono evolute insieme all'umanità, mantenendo alcune caratteristiche originali nel loro aspetto e carattere. Oggi Better-Pets.net ti invita a incontrarti le 10 razze di cani più antiche del mondo, e saperne un po' di più sulle sue origini.

Antiche razze canine: caratteristiche condivise

Le razze di cani più antiche del mondo ne condividono alcune somiglianze nella loro costituzione fisica, e anche nel suo carattere. Come si vede sono cani con corpi forti, muscoli ben sviluppati, ma compatti e resistenti, in cui predominano manti dai toni rossastri, marroni o sabbia.

Per quanto riguarda il loro carattere, sono generalmente cani intelligenti, attivi e molto indipendenti. Queste razze mostrano una grande facilità di apprendimento e preferiscono prendere decisioni da sole, cioè hanno una grande autonomia. Inoltre, di solito hanno sensi molto acuti e compartimenti istintivi ben marcati, come la caccia o la protezione delle risorse con il territorio.

Come animale da compagnia possono essere eccellenti. Tuttavia, grande attenzione deve essere posta alla formazione e alla socializzazione per prevenire lo sviluppo di problemi comportamentali. Se vuoi conoscere i cambiamenti nell'aspetto che diverse razze di cani hanno subito durante la loro evoluzione, assicurati di visitare il nostro articolo sull'evoluzione delle razze canine: prima e dopo.

1. Il cane più vecchio del mondo: il basenji

Il basenji è considerato il cane più vecchio del mondo secondo uno studio scientifico che confronta le analisi genomiche di 161 razze canine attuali [1]. Si stima che le loro origini inizino nel continente africano, dove venivano utilizzate per cacciare e inseguire le prede. La sua immagine era già ritratta in alcune tombe egizie che si trovavano vicino a questa regione.

Il basenji ha guadagnato popolarità negli ultimi anni per via di alcune peculiarità insite nella sua natura, ad esempio questo cane non emette il caratteristico suono dell'abbaiare canino, ma fa un rumore molto particolare che ricorda una risata. Pertanto, sono tra le razze di cani che abbaiano meno. Inoltre, tendono a pulirsi in modo molto simile ai felini e non amano molto l'acqua.

2. Shanxi xigou o cane da caccia cinese

Il shanxi xigou o cane da caccia cinese, a volte chiamato anche "saluki cinese" is la seconda razza più antica del mondo e la sua origine si colloca nell'anno 685 a.C., durante la dinastia Tang. Questo cane mostra un profilo unico. Le sue funzioni precedenti consistevano nella caccia alle lepri e nella protezione delle case.

3. Mastino tibetano

Il mastino tibetano, noto anche come mastino tibetano, è considerato l'antenato di tutte le razze di cani mastino e la sua origine risale tra il 384 e il 322 aC. È un cane potente e muscoloso con un mantello fitto, che ne accentua le grandi dimensioni. È da tempo immemorabile un cane destinato alla guardia delle greggi e alla protezione dei monasteri tibetani.

4. Husky siberiano

I cani husky siberiani accompagnavano l'originale tribù Chukchi, che abitava il freddo territorio dove si trova oggi la Siberia. In linea di principio, sono stati utilizzati come cani da lavoro e da guardia, esercitando funzioni di pastore, trainando slitte e proteggendo il loro territorio dagli invasori.

La forza intrinseca di un husky siberiano è spiegata dalle sue origini. Nelle condizioni estreme del territorio russo, solo i cani più resistenti e meglio adattati sono riusciti a sopravvivere. Ed è proprio grazie alla dedizione e all'abilità di questi cani che gli originari popoli russi sono riusciti a sopravvivere in un territorio inospitale, sia per il suo clima che per la sua natura selvaggia.

5. Cane groenlandese o groenlandese

Il groenlandese È una delle razze più antiche del mondo e si stima che sia arrivata in Groenlandia con i paloesquimales e che il suo parente più prossimo sia il Canadian Eskimo Dog. In precedenza era usato come cane da caccia e per il tiro con la slitta.

6. Alaskan Malamute

Conosciuto anche come Alaskan Malamute, è una delle razze più antiche e meglio adattata al freddo. Come il cane della Groenlandia, è stato utilizzato l'Alaskan Malamute per tirare le slitte e per la caccia. È un cane grande, robusto e dotato di grandi capacità fisiche.

7. Shiba inu

Lo shiba inu è una delle razze di cani più popolari oggi, probabilmente per il suo aspetto adorabile. È di origine giapponese ed è stato trovato possibili rappresentazioni di lui risalenti al 500 d.C., anche se ancora oggi ci sono polemiche sulla loro origine, dal momento che le fonti suggeriscono che potrebbero essere cinesi o coreani.

8. Akita inu

L'Akita Inu ha guadagnato molta popolarità nel secolo scorso, ma le sue origini risalgono alla cultura secolare e tradizionale giapponese. Sono cani molto forti e resistenti, con una grande capacità di adattamento a comportamenti istintivi freddi e ben marcati. Storicamente sono stati impiegati in cacciare animali selvatici, ma svolgevano anche funzioni di guardia e difesa delle famiglie.

9. Shar pei

Lo Shar Pei si innamora grazie al loro aspetto carino, tuttavia, questi cani si distinguono per le loro abilità di caccia e pastorizia. Sono anche abbastanza indipendente e hanno un carattere molto marcato.

Attualmente, vestigia della sua esistenza sono state scoperte in il 3 ° secolo aC su oggetti in ceramica dipinti nell'antica Cina. A quel tempo, lo Shar Pei era un fedele alleato dei contadini nel proteggere la loro terra dai predatori e dalle minacce naturali.

10. Chow chow

Molte persone vedono Chow chow come "cani imbalsamati". Sebbene la loro pelliccia e la loro lingua blu siano davvero curiose e adorabili, questi cani sono tutt'altro che vulnerabili come bambole. Le loro origini risiedono nell'antico territorio cinese, dove sono stati storicamente utilizzati in la protezione dei templi sacri e case, nonché per aiutare gli uomini nella caccia. Come il husky siberiano, la sopravvivenza del chow chow è la prova vivente della sua resistenza fisica e della sua capacità di adattarsi alle avversità climatiche e naturali.

11. Eurasier

Il eurasier È una razza canina di origine tedesca molto più antica di quanto si creda. Fu solo nel 1960 che iniziò la sua popolarità. È un cane dal carattere equilibrato, vigile e un po' indipendente.

12. Samoiedo

Il Samoiedo si diffuse e conquistò estimatori in tutto il mondo solo a partire dal XVIII secolo, ma le sue origini risalgono a le tribù originarie dei Samoiedi, che abitava la Russia e la Siberia.

Il loro aspetto e il loro carattere rivelano tratti genetici simili al loro "compatrio" il husky siberiano, ma si distinguono e si differenziano per il loro lungo mantello tutto bianco. Sono cani forti, resistenti, perfettamente adattati al freddo e alle intemperie, e molto indipendenti. Storicamente, erano impiegati in lavori pastorizia, caccia e slittino.

13. Spitz Finnish finlandese

Il spitz finlandese È una razza canina endemica della Finlandia che veniva usata per cacciare piccoli animali, principalmente roditori. In Finlandia è considerato un ottimo cane da caccia ed è considerato il cane nazionale del paese.

14. Mento giapponese o spaniel giapponese

Sebbene riceva questo nome, si ritiene che il mento giapponese è una razza endemica della Cina. È un cane indipendente, intelligente e molto sveglio.

15. Spaniel tibetano

Di origine cinese, lo spaniel tibetano era un cane popolare nei monasteri del monaci tibetani, che si crede siano stati usati per far girare macine da preghiera. Non si sa esattamente tutto sulla loro origine, ma si tratta di cani un po' riservati e vigili.

16. Pechinese

Come puoi vedere, il pechinese è fisicamente diverso dagli antichi cani sopra menzionati. Ma il suo personaggio spiega perché è riuscito a sopravvivere così tanti secoli a fianco dell'umanità. Questi ragazzini pelosi possiedono un enorme coraggio e grande adattabilità.

Originari di Pechino (Cina), discendono direttamente dai cani pelosi del Tibet, e da loro hanno ereditato una genetica molto resistente. Oggi, i primi resoconti conosciuti della sua esistenza risalgono all'VIII secolo d.C., quando regnò la dinastia Tang. Il pechinese era così apprezzato come cane da compagnia che divenne la mascotte ufficiale della famiglia imperiale cinese.

17. Lhasa apso

Il lhasa apso prende il nome dalla città di Lhasa, che è sacro al popolo del Tibet. Questi piccoli pelosi erano già adorati dal popolo tibetano nell'800 a.C., ma a quel tempo difficilmente accompagnavano la nobiltà e i monaci. Nonostante le sue piccole dimensioni, è un cane molto coraggioso e resistente, che si adatta a grandi escursioni termiche.

18. Shih tzu

Oggi lo shih-tzu è una delle razze più amate al mondo, sia per il suo aspetto affascinante sia per il suo temperamento gentile. Tuttavia, questo piccolo peloso è originario della Cina e il suo nome significa letteralmente "leone", in omaggio ai suoi lunghi capelli che non smettono di crescere per tutta la vita.

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Riferimenti
  1. Rapporti sulle celle Le analisi genomiche rivelano l'influenza dell'origine geografica, della migrazione e dell'ibridazione sullo sviluppo delle razze canine moderne Heidi G. Parker, Dayna L. Dreger, Maud Rimbault, Brian W. Davis, Alexandra B. Mullen, Gretchen Carpintero-Ramirez, Elaine A. Ostrander

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