COME NASCONO I CANGURO? - Spiegazione e video

Il mammifero più rappresentativo dell'Australia è l'animale che comunemente chiamiamo canguro, il cui nome non corrisponde a un termine tassonomico. Queste specie appartengono alla famiglia dei Macropodidae, che comprende anche una varietà di individui meno conosciuti e più piccoli. Quindi, a seconda della specie, possono essere di taglia medio-grande, tuttavia generalmente si usa il termine canguro per riferirsi a quelli più grandi, che pesano fino a 90 chili e misurano quasi due metri di altezza. Di solito hanno abitudini notturne e crepuscolari, mentre durante il giorno rimangono calmi.

I canguri sono animali piuttosto particolari, vistosi e possono essere docili. Sono caratterizzati dall'avere un sistema di riproduzione abbastanza complesso, nonché un peculiare processo di nascita e sviluppo, considerato unico all'interno del regno animale. Questo li colloca all'interno dei cosiddetti marsupiali. Continua a leggere questo interessante articolo di Better-Pets.net e scoprilo con noi come nascono i canguri?.

Quando nascono i canguri?

I canguri sono principalmente originari dell'Australia, anche se possono essere trovati anche in Nuova Guinea e nelle isole vicine. Questi animali sono bipedi perché si muovono saltando con le due zampe posteriori, che sono lunghe e strette, ma molto muscolose e potenti, che gli permettono di raggiungere velocità fino a 70 km/h. Quando si muovono lentamente, usano la coda non prensile per sostenersi e mantenere l'equilibrio del corpo, aspetto che non si verifica quando saltano, poiché la locomozione in questo modo viene eseguita in modo molto efficiente.

Questi sono dati rilevanti per comprendere alcuni aspetti della riproduzione e della nascita dei canguri. La riproduzione dei canguri è un processo unico all'interno del regno animale, poiché le femmine sono in grado di mantenere contemporaneamente tre piccoli di età e tempi di sviluppo diversi. Ora, quando nascono di solito i canguri? I tempi riproduttivi dei canguri possono variare da una specie all'altra.. Ad esempio, nel caso del canguro rosso (Macropus rufus), le condizioni ambientali devono essere favorevoli alla riproduzione, in modo che lo facciano nella stagione delle piogge in modo che, quando la prole inizia la sua indipendenza dalla madre, ci sia cibo disponibile. Da parte sua, il canguro grigio orientale (Macropus giganteus) e il canguro grigio occidentale (Macropus fuliginosus), generalmente procreano durante tutto l'anno, ma le nascite avvengono più frequentemente in estate così che i giovani iniziano la loro autonomia alimentare in primavera.

Curiosamente, i canguri sviluppano un corteggiamento che può durare poco tempo o un paio di giorni ed i maschi spesso si scontrano per ottenere il diritto di accoppiarsi con la femmina in calore. In questo processo di duello, i due individui possono combattere con le zampe anteriori, da qui l'immagine di alcuni fumetti in cui osserviamo due canguri che si battono. Il maschio dominante può fecondare più di una femmina nella stessa stagione.

Conosci tutti i dettagli della Riproduzione dei canguri in questo altro articolo.

Come e dove nascono i canguri?

Una volta che la femmina rimane incinta, avrà un breve periodo di gestazione uterina. Infatti, la gestazione dei canguri è uno dei processi più brevi nei mammiferi, poiché dura tra i 28 ei 33 giorni, quest'ultimo è il periodo specifico del canguro rosso. Dopo questo tempo, come e quanto sono grandi i canguri? Ebbene, dal momento che il processo di gestazione nell'utero è così breve, nasce un embrione sottosviluppato, molto piccolo (circa 2 cm in media, anche se può variare a seconda della specie), glabro e con occhi e orecchie ancora prematuri.

È nato il piccolo canguro attraverso la vagina di sua madre, come con tutti i mammiferi placentati. Il processo del parto del canguro è veloce e immediato, senza alcun aiuto e istintivamente, il neonato viene mobilitato salendo dalla vagina al sacco marsupiale della madre, posto dove si aggancia al capezzolo di questo per iniziare a succhiare. Ci vorranno circa otto mesi prima che il giovane canguro inizi a uscire dal marsupio e inizi a cavarsela da solo. A questo punto, anche se sta iniziando a nutrirsi da sola, alla fine sarà in grado di tornare al marsupio per continuare ad allattare.

Quando la femmina partorisce e il bambino lasciano l'utero per trasferirsi nel sacco marsupiale, la neomamma può rimanere incinta immediatamente, iniziando lo sviluppo di un nuovo embrione. Tuttavia, poiché un altro cucciolo di canguro viene scoperto mentre allatta, un processo noto come diapausa embrionale, che consiste nel paralizzare la crescita del nuovo feto per circa 235 giorni in modo che il canguro nel sacco continui a crescere. Trascorso questo tempo, l'embrione viene riattivato in utero, che coincide con l'abbandono di quello nel sacco. Circa un mese dopo nasce il nuovo canguro e può verificarsi una terza gravidanza, che seguirà lo stesso iter descritto. In questo modo, la stessa femmina può avere un embrione in diapausa nell'utero, un piccolo canguro in crescita nel marsupio e un terzo figlio piccolo che è già moderatamente indipendente, ma che alla fine torna a nutrirsi della madre. La mamma canguro ha infatti la capacità di produrre due tipi di latte: uno per l'embrione che si sta sviluppando nella sacca e un altro per il canguro che è già uscito dalla sacca.

Com'è la borsa a canguro all'interno?

La parola "marsupio" deriva dal latino marsupio y significa "borsa". È una specie di sacca che hanno gli animali chiamati marsupiali e in cui si completa lo sviluppo dell'embrione immaturo che è nato. A differenza della pelliccia esterna che ricopre il corpo di questi animali, l'interno del marsupio è un tessuto con pochissimi peli, in modo che la pelle di a colorazione arrossata.

L'allevamento del piccolo canguro avviene tramite marsupio. In questo modo, all'interno di questa particolare struttura si trovano i seni della femmina. Pertanto, il sacchetto del canguro è come una piega epidermica che funge da incubatrice per l'embrione, dove non solo si nutre, ma mantiene anche la temperatura appropriata, essendo lo spazio ideale in cui è protetto dai predatori e dagli effetti negativi. Se un neonato non entra nel marsupio entro pochi minuti dalla nascita, inevitabilmente morirà perché, ricordiamo, è un embrione ancora in via di sviluppo.

Il canguro maschio ha un marsupio?

Il canguro maschio non ha il marsupio o il marsupio, poiché non ne ha bisogno, a differenza delle femmine in cui i loro seni sono coperti da questa piega a sacco, proteggendo l'embrione in modo che il suo sviluppo culmini mentre si verifica il suo periodo di lattazione. Una volta che il neonato entra nel marsupio, attacca saldamente la sua bocca al capezzolo della madre, che si espande fino a quando non si adatta perfettamente alla bocca del piccolo canguro.

Il mondo animale non smette mai di stupirci con le sue affascinanti e variegate strategie di riproduzione per garantire la perpetuazione delle specie negli ecosistemi. In questo articolo abbiamo appreso come nascono i canguri, ma ogni specie ha il suo meccanismo di riproduzione e nascita, quindi ti invitiamo a consultare questi altri articoli:

  • Come nascono gli elefanti?
  • Come nascono le balene?

In questo video del National Geographic possiamo vedere come si presenta l'interno della borsa a canguro e come si nutre il neonato:

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Bibliografia
  • Hickman, C., Roberts, L., Parson A. (2000). Principi completi di zoologia. McGraw Hill Interamericana: Spagna.
  • Myers, P. (2001). Macropodidae. Diversità animale. Disponibile su: https://animaldiversity.org/accounts/Macropodidae/
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