SQUALO ANGUILLA - Caratteristiche, Habitat e Foto

Negli oceani troviamo grandi predatori come il squalo anguilla (Chlamydoselachus anguineus), che è una delle due specie esistenti della famiglia Chlamydoselachidae. Sebbene sia ampiamente distribuito negli oceani Atlantico e Pacifico, la sua presenza in queste aree è molto irregolare.

È considerato un fossile vivente per le sue caratteristiche primitive che non sono cambiate nel tempo. Si tratta di una specie di non facile avvistamento e la sua caratteristica principale è la somiglianza con un'anguilla, che le ha dato il nome comune. Per saperne di più su questo pesce cartilagineo, continua a leggere questa scheda informativa che ti presentiamo su Better-Pets.net.

Fonte
  • Africa
  • America
  • Asia
  • Europa
  • Oceania
  • Australia
  • chili
  • Spagna
  • stati Uniti
  • Francia
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  • Norvegia
  • Nuova Zelanda
  • Perù
  • Portogallo
  • Regno Unito
  • Suriname
  • Taiwan

Caratteristiche dello squalo anguilla

Questi squali hanno vissuto sulla Terra per circa 80 milioni di anni senza evidenti cambiamenti nella loro anatomia, motivo per cui sono considerati fossili viventi. Tuttavia, queste caratteristiche anatomiche sono benefiche per questa specie, tanto che le hanno permesso di vivere per così tanto tempo negli oceani.

Una delle sue caratteristiche principali è la presenza di un gran numero di denti, che possiedono fino a 300 strutture dentali, abbastanza taglienti e letali per la loro preda. I denti sono nelle loro forti mascelle articolate, favorendo la possibilità di divorare animali di grossa taglia.

suo corpo lungo Presenta pinne nella zona dorsale, pelvica e anale, quest'ultima più grande di quella dorsale; Inoltre, ha anche altre pinne sfrangiate nelle 6 paia di fessure o aperture branchiali. Il suo colore è Marrone scuroPuò misurare fino a 3 metri di lunghezza e ha un aspetto simile ad un'anguilla.

Habitat dello squalo anguilla

Lo squalo anguilla è un specie demersali o bentopelagiche, tanto che abita i fondali oceanici, sebbene in alcuni casi sia stato segnalato anche come pelagico, cioè in zone meno profonde, probabilmente in cerca di prede.

Le temperature del suo habitat sono variabili, da acque fredde come l'Artico della Norvegia o delle Isole Britanniche, ad acque più calde come Suriname, Guyana e Guyana francese. Sebbene non ci siano dati precisi sul suo andamento demografico, uno dei il più comune è in Giappone, dove è stato avvistato in particolare a profondità minori.

Perché la pesca d'altura, è stato esteso considerevolmente in molti dei paesi che corrispondono all'areale di distribuzione di questa specie, la preoccupazione nella comunità scientifica per l'influenza dell'habitat in questo senso è in aumento.

Usanze dello squalo anguilla

Lo squalo anguilla è una specie poco comune da osservare, quindi ci sono poche registrazioni del suo comportamento. Sebbene possa essere presente a profondità da 20 a 1.500 metri, di solito preferiscono essere tra i da 500 a 1.000 metri di profondità. Quando salgono in zone meno profonde, lo fanno di notte.

Questa specie di squalo non è pericoloso per le personeTuttavia, può causare lesioni significative alle mani degli scienziati quando le si maneggia per lo studio. Sono animali solitari e lenti, la cui aspettativa di vita è di circa 25 anni. Tuttavia, poiché non è stato tenuto in cattività per scopi di ricerca, queste informazioni devono ancora essere confermate.

Nutrire lo squalo anguilla

Gli squali anguilla sono feroci cacciatori. È molto difficile per una preda scappare quando viene catturata, poiché si avventa su di essa agilmente, piegando il corpo come un serpente prima di catturare la vittima. In molti casi, ingoiano tutta la preda, e quando non è possibile, lo tengono con il loro gran numero di denti aguzzi, dai quali è impossibile staccarsi.

Tendono a mimetizzarsi abbastanza bene grazie al loro colore e cacciano di notte. Sono animali carnivori con una dieta variata, potendo consumare:

  • Pesci.
  • Piovre
  • Calamaro
  • Altri squali.

Riproduzione dello squalo anguilla

Lo squalo anguilla è un specie vivipara e si stima che il periodo di la gestazione dura da 1 a 2 anni. Possono produrre da 2 a 15 piccoli per ogni processo di gestazione e questi possono essere lunghi fino a 60 cm. La fecondazione è interna, quindi entrambi gli individui devono unirsi in modo che il maschio possa introdurre gli spermatozoi e questi raggiungano gli ovidotti della femmina. Il processo avviene attraverso una manovra dei loro corpi, in cui il maschio tiene la femmina.

Lo squalo anguilla è probabilmente matrotrofico, cioè gli embrioni si schiuderebbero dall'uovo all'interno della madre e vi starebbero per un lungo periodo di tempo, nutrendosi del tuorlo del proprio uovo. Questa specie non è nota per avere tempi fissi per la sua riproduzione.

Stato di conservazione dello squalo anguilla

L'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura ha identificato lo squalo anguilla nella categoria di almeno preoccuparti. Tuttavia, i rapporti indicano che, sebbene non sia una specie particolarmente perseguitata, è aumentata la pesca con reti a strascico in acque profonde, per cui potrebbero crescere anche le catture accessorie di questo squalo. Infatti sono stati riscontrati incidenti di questo tipo e gli individui catturati vengono infine utilizzati per produrre farina di pesce.

In alcuni paesi in cui vive lo squalo anguilla, ci sono certi restrizioni sulla pesca dalla pesca a strascico, che riduce la possibilità di essere catturati accidentalmente. In Giappone, questo animale può essere visto nei mercati alimentari e negli acquari, nonostante sia una specie che non dovrebbero essere tenuti in cattività.

Lo squalo anguilla ha finora beneficiato di non essere in pericolo di estinzione, tuttavia, data la sua presenza sporadica, è difficile stabilire con precisione i suoi livelli di popolazione. Attualmente, in Unione Europea ci sono misure che stabiliscono a limite di cattura zero per tutte le specie di squali, una misura che avvantaggia lo squalo anguilla. Nelle zone dell'Australia meridionale e orientale sono chiuse le zone di pesca al di sotto dei 700 metri di profondità, aspetto che favorisce molte specie, tra cui lo squalo in questione.

È fondamentale monitorare costantemente i livelli di pesca negli oceani a livello globale, poiché questa è una delle cause che incidono notevolmente sulle popolazioni di animali marini.

Bibliografia
  • Lamilla, J. e Bustamante, C. (2005). Guida per il riconoscimento di: SQUALI CILENI, STRISCE E CHIMERE. Oceano. Disponibile: https://oceana.org/sites/default/files/reports/Guia_Condrictios.pdf
  • Smart, P. e Fowler, S. (2016). Chlamydoselachus anguineus. La Lista Rossa IUCN delle specie minacciate. Disponibile: https://dx.doi.org/10.2305/IUCN.UK.2016-1.RLTS.T41794A68617785.en

Immagini di squalo anguilla

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