Rabbia nei gatti: sintomi, contagio e trattamento

Sicuramente hai mai sentito parlare di rabbia nei cani, una malattia che colpisce tutti i mammiferi e può infettare anche l'uomo. Sebbene la rabbia non sia una malattia molto comune nei gatti, è molto pericolosa, poiché Non ha cura e provoca la morte dell'animale.

Se il tuo gatto esce spesso di casa ed è in contatto con altri animali, dovresti prendere in considerazione questa malattia, informarti e prendere le misure necessarie per prevenirla. Tieni presente che è sufficiente un morso di un animale infetto per diffonderlo. Scopri tutto su Better-Pets.net rabbia nei gatti, sintomi e trattamento.

Cos'è la rabbia felina?

La rabbia felina è una malattia infettiva virale che può colpire tutti i mammiferi ed è causato da un virus della famiglia Rhabdoviridae. È una patologia grave, in quanto provoca la morte dell'animale infetto, colpendo il sistema nervoso centrale provocando encefalite acuta. È anche una malattia zoonotica, cioè può essere trasmessa all'uomo, oltre ad altri animali, come cani o conigli.

Come si diffonde la rabbia nei gatti?

La rabbia nei gatti è principalmente contagiosa attraverso il morso di un animale infettoTuttavia, è anche possibile trasmetterlo tramite graffi o il leccato di una ferita aperta. È importante notare che questa patologia non si manifesta spontaneamente nell'ambiente, ma si trasmette da un animale infetto all'altro. Il virus della rabbia felina è presente nelle secrezioni e nella saliva di questi animali, quindi basta un semplice morso per trasmetterlo e infetta un animale sano.

È di vitale importanza garantire che i nostri animali domestici non entrino in contatto con animali selvatici o si nutrano di carcasse infette. Allo stesso tempo, dobbiamo fornire loro un'adeguata medicina preventiva attraverso la vaccinazione.

Nonostante sia una malattia sempre più controllata, la rabbia è presente in alcuni animali selvatici, come volpi e pipistrelli, anche se il rischio epidemiologico è molto più comune nei mammiferi terrestri, come cani e gatti, poiché è più frequente che mordano i nostri gatti o entrare in contatto con loro rispetto agli animali selvatici.

La rabbia da spendere si diffonde agli umani?

si, puoi si verificano negli esseri umani di rabbia felina. Come abbiamo avanzato nella prima sezione, la rabbia è una malattia zoonotica, quindi la prevenzione e l'identificazione in tempo in caso di contagio è molto importante. Allo stesso modo, la rabbia felina può essere trasmessa ad altri animali domestici, come i cani.

Fasi della rabbia nei gatti

Per comprendere meglio la rabbia felina e i suoi effetti sui felini, ti consigliamo di conoscere le fasi della rabbia nei gatti:

  • Periodo di incubazione: è asintomatico, il gatto non ha sintomi evidenti. Questo periodo varia notevolmente e può durare da una settimana a diversi mesi. Il più comune è che inizia a mostrare i sintomi dal mese successivo all'infezione. In questo periodo la malattia si diffonde in tutto il corpo.
  • Periodo prodromico: in questa fase ci sono già cambiamenti nel comportamento. Il gatto è stanco, vomita ed è eccitabile. Questa fase può durare da due a 10 giorni.
  • Fase di eccitazione o fase furiosa: è la fase più caratteristica della rabbia felina. Il gatto è molto irritabile, con cambiamenti di comportamento molto bruschi, essendo in grado di mordere e attaccare.
  • Fase paralitica: si verificano paralisi generalizzata, spasmi, coma e infine la morte.

Il periodo tra le fasi è variabile, per questo motivo non è facile sapere per quanto tempo un gatto vive con la rabbia, poiché può variare da persona a persona. I cambiamenti comportamentali sono spesso osservati inizialmente fino a quando il sistema nervoso non è gravemente colpito e iniziano le convulsioni e altri problemi nervosi.

I sintomi della rabbia nei gatti

I sintomi della rabbia nei gatti sono variabili e non tutti i gatti si presentano allo stesso modo. Tuttavia, il più comune e che può mostrarci come capire se un gatto ha la rabbia sono come segue:

  • Miagola anomalo
  • Comportamento atipico
  • Irritabilità
  • Eccesso di salivazione (sbavando)
  • Febbre
  • vomito
  • Perdita di peso e appetito
  • Avversione per l'acqua
  • Convulsioni
  • Paralisi

Alcuni gatti non vomitano, altri non sbavano eccessivamente e altri possono diventare nervosi e morire improvvisamente. D'altra parte, l'avversione o la paura dell'acqua è un sintomo degli animali che soffrono di rabbia, motivo per cui la malattia è anche conosciuta come "idrofobica". Tuttavia, ai gatti non piace l'acqua in generale, quindi non sarà un sintomo ovvio di questa malattia.

Molti dei sintomi della rabbia felina, soprattutto nelle fasi iniziali, può essere confuso con altre malattie. Se il tuo gatto ha uno di questi sintomi e ha avuto un litigio di recente, vai dal veterinario il prima possibile per eseguire i test necessari.

Diagnosi di rabbia nei gatti

Sospettando che un gatto possa soffrire di rabbia felina, l'animale dovrebbe essere isolato e contattato tempestivamente un veterinario. Lo specialista si esibirà analisi sierologiche e altri test pertinenti per determinare se l'animale soffre o meno di questa malattia infettiva virale.

In caso di morte, il veterinario effettuerà una test di colorazione con anticorpi fluorescenti diretti (DFA) dei tessuti cerebrali, mostrando agenti virali. Tra poche ore riceveremo i risultati che determineranno se l'animale ha sofferto o meno di rabbia.

Trattamento della rabbia nei gatti

¿Come curare la rabbia nei gatti? Purtroppo la rabbia non ha cure. Agisce rapidamente ed è letale per i gatti, per questo motivo, se il tuo gatto è stato infettato, la prima cosa che farà il tuo veterinario sarà isolarlo per evitare che infetti altri felini o animali. A seconda della progressione della malattia, l'eutanasia del gatto è l'unica opzione.

Poiché la rabbia felina non ha una cura, la prevenzione è molto importante, poiché è l'unico modo per proteggere i nostri gatti da questa malattia. Presta particolare attenzione al tuo gatto se esce di casa ed è in contatto con altri animali. Ricorda che la rabbia colpisce cani, gatti, furetti, pipistrelli e volpi. Qualsiasi lotta del tuo gatto con questi animali può causare il contagio.

Vaccino antirabbico nei gatti

Il vaccino contro la rabbia è l'unico vero metodo di prevenzione della rabbia. La prima dose viene applicata all'età di tre mesi e poi vengono applicati i richiami annuali. In generale i cani vengono vaccinati periodicamente ma non i gatti, quindi dovresti considerare se il tuo gatto è esposto ad aree a rischio o se viene a contatto con animali selvatici. In tal caso, è meglio seguire il programma di vaccinazione felino.

Ci sono regioni del mondo con un rischio maggiore di altre. In Europa la rabbia è praticamente debellata, ma di tanto in tanto si verifica un caso isolato. Informati sulla presenza della malattia nel tuo paese per stare attento e prevenire che il tuo gatto si prenda la rabbia. In alcuni paesi la vaccinazione è obbligatoria contro la rabbia.

Questo vaccino è obbligatorio per lasciare il paese con il proprio gatto o per partecipare a concorsi o mostre nel nostro paese. Ma se il tuo gatto non esce mai, il tuo veterinario potrebbe non considerare necessario somministrarlo.

Effetti collaterali del vaccino antirabbico nei gatti

È importante notare che il vaccino contro la rabbia nei gatti contiene adiuvante, una sostanza molto aggressiva che rafforza gli effetti del componente principale del vaccino, e Thiomersal, un composto di mercurio altamente tossico. Per questo motivo, l'abuso di questo vaccino può causare gravi effetti collaterali, come lo sviluppo di un tumore. Quindi quando dovresti vaccinarti contro la rabbia? Quando è strettamente necessario, cioè quando l'animale sta per lasciare il Paese o quando vive in zone dove la rabbia non è stata debellata ed è a rischio di contagio. Se la rabbia è controllata nel tuo luogo di residenza, non è necessario vaccinare contro questa malattia ogni anno.

Quanto dura il vaccino contro la rabbia del gatto?

Oggi esistono vaccini contro la rabbia felina con una durata di fino a 4 anni.

Questo articolo è puramente informativo, a Better-Pets.net non abbiamo il potere di prescrivere cure veterinarie o fare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di condizione o disagio.

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Bibliografia
  • ABCD. rabbia felina. Comitato consultivo europeo sulle malattie del gatto. Disponibile su: http://www.abcdcatsvets.org/wp-content/uploads/2015/09/ES_R_La_rabia_felina.pdf
  • Rodríguez, E.F. Rabbia, rischi e controllo. Analisi della situazione nel nostro Paese. Illustre Consiglio Generale dei Collegi Veterinari.
  • Ziegler, J. (2018). Il libro nero dei veterinari. La medicina che fa ammalare gli animali. Editore: Macro.

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