ABUSI DEGLI ANIMALI - Tipi, Cause, Prevenzione e Modalità di segnalazione

Per noi, che amiamo la natura, la sua fauna e flora, la possibilità di commettere atti di crudeltà o violenza contro gli animali sembra impensabile. Pertanto, scrivi del abuso su animali È sempre un'esperienza così difficile e complessa che ci mobilita in modi diversi e, soprattutto, ci invita a riflettere sulla nostra società e sulla natura dell'essere umano.

In questo articolo di Better-Pets.net ci assumeremo questa difficile responsabilità di parlare cos'è l'abuso sugli animali?, quali sono le sanzioni applicabili a questo reato nei diversi paesi e come è possibile denunciarlo. In questo modo, cercheremo di dimostrare che l'unico modo per sradicare il maltrattamento e l'abbandono degli animali dalla nostra società è che tutti, in quanto cittadini, mettiamoci in gioco in questa lotta, mettendo da parte le nostre differenze personali, politiche o educative.

Che cos'è l'abuso sugli animali?

Non è facile arrivare a una definizione precisa di maltrattamento animale, poiché ci sono molti modi per sottoporre un animale a condizioni inappropriate, dolorose o indegne. Inoltre, il buon senso su cosa sia l'abuso sugli animali non sempre coincide con la definizione espressa negli strumenti giuridici della nostra società.

Se siamo guidati dalla logica e dal buon senso, possiamo dire che l'abuso sugli animali è qualsiasi azione o contesto che implica sofferenza, umiliazione, dolore fisico o psicologico ad un compagno o animale selvatico. Purtroppo è ancora relativamente comune mettere da parte quegli animali che vengono sfruttati dall'industria alimentare al solo scopo di servire il consumo umano, e le cui condizioni di vita sono spesso deplorevoli.

D'altra parte, se ci facciamo guidare dai termini legali, osserviamo che il concetto e le sanzioni applicabili all'abuso sugli animali può variare in base al paese, regione o comunità autonoma. Vediamo brevemente come si vedono gli abusi nel nostro Paese e in alcuni dei principali Paesi dell'America Latina.

Abuso di animali nel nostro Paese

nel nostro paese, ancora non esiste una legge quadro a livello nazionale che parla specificamente di benessere animale e i diritti degli animali non sono riconosciuti all'interno della struttura legale spagnola. Tuttavia, l'abuso sugli animali nel codice civile spagnolo è considerato reato negli articoli 337 e 337 bis.

Il primo (337) determina che può essere condannato a "tre mesi e un giorno a un anno di reclusione e l'interdizione speciale da un anno e un giorno a tre anni per l'esercizio della professione, del commercio o del commercio di animali e per la detenzione di animali, che con qualsiasi mezzo o procedura ingiustificatamente maltrattata , provocando lesioni che compromettono gravemente la tua salute o sottoponendoti a sfruttamento sessuale a: a) un animale domestico o addomesticato, b) un animale abitualmente addomesticato, c) un animale che vive temporaneamente o permanentemente sotto il controllo umano, oppure d) qualsiasi animale che non vive allo stato brado."

Già l'articolo 337 bis, che di fatto integra il testo precedente, aggiunge che il abbandono di animali su strade pubbliche può anche essere considerato un tipo di abuso sugli animali. Ma il problema principale è che entrambi gli articoli limitano la loro definizione e le sanzioni al maltrattamento di animali domestici o addomesticati, non raggiungendo tutte quelle specie che vivono allo stato selvatico.

Abuso di animali in Argentina

Nonostante il cultura profondamente radicata Per quanto riguarda lo sfruttamento commerciale della carne e della pelle (soprattutto il vaccino), l'Argentina è generalmente considerata un paese all'avanguardia in termini di protezione legale degli animali. Nel 1891 fu pubblicata la prima legge nazionale che condannava il maltrattamento degli animali, oltre a stabilire sanzioni economiche o la reclusione per chi non si fosse conformato a tale decreto.

Nel 1954 il suo Congresso Nazionale approvò la Legge 14.346, tuttora in vigore, che definisce che può essere "punito con la reclusione da quindici giorni ad un anno, chiunque infligge maltrattamenti o rende vittima di atti di crudeltà verso gli animali"Oltre a vietare il sacrificio di cani e gatti in tutta la provincia di Buenos Aires, detta legge specifica quali azioni e contesti sono considerati maltrattamenti e crudeltà contro gli animali nel territorio nazionale.

Secondo l'articolo 2 della Legge 14.346, i seguenti atti sono considerati abusi sugli animali in Argentina:

  • Non fornire nutrimento in quantità e qualità sufficiente agli animali domestici o che vengono creati in cattività.
  • Usare strumenti che provocano punizioni, dolore o sentimenti negativi per far svolgere all'animale determinati lavori o compiti.
  • Costringendoli a lavorare molte ore alla volta, senza rispettare i periodi di riposo e senza considerare le condizioni meteorologiche.
  • Farli lavorare quando non sono fisicamente in grado di farlo o quando non sono in buona salute.
  • Stimolarli con prodotti chimici o farmaci (ad eccezione dei trattamenti consigliati da un veterinario).
  • Usare animali per trainare carri e carichi che superano la loro forza.

Inoltre, l'articolo 3 della suddetta legge definisce le seguenti circostanze come crudeltà verso gli animali:

  • Mutilare qualsiasi parte del corpo di un animale, salvo quando obbedisce a fini terapeutici, o se è fatto per motivi di misericordia.
  • Eseguire procedure chirurgiche senza applicare l'anestesia o senza essere adeguatamente formati per farlo.
  • Lascia gli animali utilizzati negli studi scientifici o negli esperimenti a se stessi.
  • Causano la morte degli animali gravidi e della loro prole, tranne che nelle industrie legalmente stabilite che si basano sullo sfruttamento del neonato.
  • Ferire, investire, torturare o causare sofferenze inutili a un animale.
  • Compiere atti pubblici o privati ​​di combattimenti tra animali, corride, novilladas ed eventi simili.

Maltrattamenti sugli animali in Messico

Nel febbraio 2013 è entrata in vigore a Città del Messico la prima legge contro gli abusi sugli animali nel Paese, che prevede sanzioni economiche fino a 400 salari minimi, oltre a una pena detentiva fino a quattro anni per chi commette Crimini di crudeltà contro tutti gli animali non umani, siano essi compagni, addomesticati o selvatici.

Inoltre, il suo articolo 350 stabilisce che chi maltratta, provoca dolore o ferisce un animale, senza metterne a rischio la vita, può essere condannato alla reclusione fino a due anni. E il codice penale del Paese definisce che gli animali vittime di abusi che vengono soccorsi devono rimanere sotto la protezione di rifugi, tutori o case private dove vengono fornite le cure di cui hanno bisogno per ritrovare la loro buona salute.

D'altra parte, è importante ricordare che nel 2014 è stata approvata dalla Camera dei Deputati del Messico una riforma fondamentale della Legge Generale sulla fauna selvatica. Tra i cambiamenti essenziali per la lotta contro gli abusi sugli animali, evidenzia il divieto di utilizzo di animali negli spettacoli circensi.

L'istituzione di pene più severe per gli abusi sugli animali in Messico è una risposta ai deplorevoli dati per gli abusi sugli animali in Messico, che è tra i tre paesi con il maggior numero di denunce e casi confermati di crudeltà, violenza e sfruttamento degli animali.

Abuso di animali in Colombia

Nel 2016 è stata approvata in Colombia la legge 1774, che stabilisce le conseguenze legali dell'abuso sugli animali, modificando la legge 84/1989 fino ad allora vigente del Codice Civile colombiano. Gli atti di crudeltà, maltrattamenti o violenze contro animali domestici, vertebrati addomesticati o esotici, sono riconosciuti come reati e i trasgressori possono essere condannati alla reclusione da 12 a 36 mesi.

Il suo testo definisce il responsabilità del tutore nell'adozione di un animale, tra cui l'obbligo di fornirgli condizioni di vita dignitose e sane, nonché di dotarlo di un luogo sicuro dove non sia vittima di paura o stress. Esprime inoltre con chiarezza gli obblighi dello Stato di garantire il benessere degli animali, applicando le leggi che li tutelano e promuovendo politiche pubbliche che promuovono la proprietà responsabile.

Oltre a rafforzare le sanzioni applicabili ai casi di abuso, questa legge rappresenta un importantissimo passo avanti nel cammino verso l'approvazione dei diritti degli animali, poiché per la prima volta gli animali iniziano ad essere legalmente considerati come esseri dotati di sentimenti, e non come oggetti o merci in Colombia.

Tipi di abuso sugli animali

Come possiamo vedere, ci sono molti modi per esporre direttamente o indirettamente un animale all'abuso. Logicamente, la violenza fisica contro gli animali è di solito la forma più ovvia di abuso, così come malnutrizione e scarsa igiene o condizioni di salute nel vostro ambiente. Ma la violenza o la crudeltà non si esprimono sempre in modo fisico o ovvio, attraverso percosse, mutilazioni, punizioni o disattendendo i loro bisogni primari. abusi psicologici e umiliazioni sono estremamente dannosi per la salute fisica, cognitiva ed emotiva degli animali.

Inoltre, esistono ancora alcuni tipi di maltrattamenti sugli animali che vengono "mimetizzati" o che possono passare inosservati a causa delle peculiarità culturali e delle antiche tradizioni ancora in vigore in alcuni paesi. Pensandoci, esamineremo di seguito alcuni tipi di abuso sugli animali che vanno oltre l'esercizio della violenza fisica o emotiva verso gli animali da compagnia:

  • Animali nei circhi: gli animali che lavorano nei circhi lavorano forzatamente durante le prove e gli spettacoli, e raramente vivono in condizioni ottimali per il loro sviluppo, anche considerando che sono generalmente allontanati dal loro habitat naturale e costretti ad adattarsi ad un ambiente del tutto estraneo. Per fortuna sempre più comunità autonome nel nostro Paese decidono di aderire all'iniziativa per vietare l'installazione nel proprio territorio di circhi che propongono spettacoli di animali.
  • corrida: Molti paesi hanno già vietato "attività ricreative" che comportano dolore o sofferenza agli animali, come cani da corsa e da combattimento, galli o altri animali. Tuttavia, la corrida è un tipo di abuso esplicito sugli animali che continua ad essere legale nel nostro paese per motivi di tradizione.
  • Sfruttamento nell'industria alimentare: Questo è uno dei tipi più controversi di abuso sugli animali, poiché storicamente ci è stato insegnato a pensare che certi animali possano essere sfruttati per servire cibo umano, come possono vedere mucche, maiali, polli, pecore e agnelli, ecc. Tuttavia, queste specie di solito non rispettano nemmeno le libertà fondamentali del benessere animale e non conoscono mai la libertà.
  • umanizzazioneUmanizzare un animale significa privarlo della libertà di esprimersi e comportarsi come la sua specie, alienandolo dalla propria natura. Sfortunatamente, questo è uno dei tipi di abuso sugli animali che passa ancora inosservato o continua ad essere "socialmente accettato".
  • Trazione del sangue: Cavalli e asini sono solitamente gli animali più sfruttati per trainare carri e trasportare carichi che, molte volte, implicano un notevole sovraffaticamento e, logicamente, causano dolore e sono estenuanti per l'animale. In alcuni Paesi la cosiddetta “trazione del sangue” è vietata nei centri urbanizzati, ma negli ambienti rurali lo sfruttamento della forza fisica dell'animale continua ad essere una realtà quotidiana.
  • A caccia: Nel nostro paese, Argentina, Cile e molti altri paesi, la "caccia sportiva" è regolamentata, il che significa che è ancora consentita ma in ambienti e condizioni predeterminati dalla legislazione locale. Vale la pena ricordare che la caccia è il motivo principale per cui molte specie autoctone, oggi, sono minacciate o in pericolo di estinzione. Oltre ad essere un chiaro esempio di abuso sugli animali.

Nel seguente video possiamo vedere gli esempi di abuso sugli animali per essere informati per non contribuire a queste pratiche crudeli:

Cause di abuso sugli animali

Tanto quanto più difficile che raggiungere un consenso sul concetto di abuso sugli animali è determinarne le cause. Quando si parla di feste popolari, attività "sportive" o eventi che naturalizzano la crudeltà verso determinate specie, le tradizioni radicate in determinate culture sembrano essere le principali responsabili della legittimazione sociale di questi tipi di maltrattamenti sugli animali.

Possiamo anche prendere di mira il poche campagne e politiche pubbliche per promuovere il possesso responsabile come possibili cause di abuso sugli animali, nonché l'assenza di questo problema nel sistema educativo della maggior parte dei paesi. Inoltre, l'incentivo al mercato per la vendita di animali favorisce anche lo sfruttamento degli animali utilizzati come genitori.

Ma purtroppo bisogna anche considerare che esistono diversi profili psicologici degli abusatori, e che la crudeltà può manifestarsi tra gli esseri umani per le cause più diverse, comprese alcune patologie ed esperienze negative o traumi che possono incidere negativamente sul comportamento sociale di un individuo adulto.

In secondo luogo, mancanza di pianificazione e la consapevolezza nell'acquisizione di un animale è anche una delle cause più frequenti di abbandono e maltrattamento degli animali. E gli idiomi passeggeri dell'adozione di certi animali selvatici come animali da compagnia, come scimmie o volpi, sottopongono anche queste specie all'abbandono forzato del loro habitat e ad una vita in cattività, generalmente in condizioni inadeguate per il loro sviluppo ottimale che favoriscono la comparsa di stress sintomi e numerosi problemi comportamentali.

Come evitare gli abusi sugli animali?

Prevenire e combattere gli abusi sugli animali richiede che tutti, in quanto cittadini e amanti degli animali, si impegnino. Prima di tutto, dobbiamo essere consapevoli quando si adotta un animale domestico. Prima di decidere di fare un'adozione è fondamentale valutare se si dispone del tempo e dello spazio a disposizione, della disponibilità a dedicarsi e della solvibilità finanziaria necessaria per garantire una qualità di vita ottimale a questo animale. Le stesse considerazioni sono valide ed essenziali se si prevede di regalare un animale domestico a qualcun altro, soprattutto se si tratta di un bambino.

Inoltre, tutti possiamo fare la nostra parte nella lotta al traffico di specie esotiche e allo sfruttamento indiscriminato degli animali nel mercato della compravendita. Come? Semplice: adottare e promuovere l'adozione responsabile, oltre a collaborare con protettori o rifugi in questo importante lavoro. Se non puoi fare donazioni, prendi in considerazione il volontariato o l'utilizzo dei social media e dei gruppi di amici per incoraggiare l'adozione e il rispetto per la vita degli animali.

Un altro atteggiamento fondamentale per impegnarsi per la causa del benessere animale è segnalare casi di maltrattamento di animali. Se guardiamo dall'altra parte e ignoriamo che un animale è vittima di crudeltà o di trattamenti indegni, diventiamo complici di questa situazione, che è, in realtà, un problema sociale. Se non sai come segnalare gli abusi sugli animali, puoi imparare nella sezione successiva.

Denunciare gli abusi sugli animali: come e dove farlo?

Il modo più affidabile e consigliato per segnalare abusi sugli animali è recarsi presso le autorità competenti del proprio paese o città per effettuare un denuncia formale. L'ideale è accompagnare il tuo resoconto con prove concrete della situazione in cui si trova l'animale, come ad esempio foto, video o testimonianze di altre persone che hanno anche assistito ai fatti denunciati. È inoltre altamente consigliabile fornire alcune informazioni di base durante la segnalazione, come ad esempio Indirizzo di casa dove si verifica un abuso, per esempio. Allo stesso modo, non dovresti interrompere la segnalazione se non disponi di queste informazioni, poiché è possibile scoprirlo in seguito.

Inoltre, molti paesi mettono a disposizione dei cittadini numeri specifici per segnalare abusi e negligenze sugli animali via telefono. Da Better-Pets.net, vogliamo incoraggiarti a impegnarti per questa causa, quindi riassumiamo tutto ciò di cui hai bisogno per segnalare abusi sugli animali di persona o per telefono in un unico articolo.

Frasi contro gli abusi sugli animali

Ogni volta che vediamo notizie di maltrattamenti sugli animali, ci vengono in mente alcune frasi che ci aiutano a comprendere l'importanza di comprendere e promuovere il rispetto per la vita in tutte le sue forme ed espressioni, indipendentemente dalla specie, dall'età o dal sesso di ogni Essere Vivente.

A pensarci bene, vogliamo concludere questo articolo condividendo alcune frasi per dire definitivamente NO ALL'ABUSO DI ANIMALI:

  • "Non mi interessa se un animale è capace di ragionare. So solo che è capace di soffrire e per questo lo considero il mio prossimo". - Questa bella frase attribuita a Albert Schweitzer Ci ricorda l'importanza di avere empatia con le altre specie, e di non usare la facoltà del razionale per legittimare atti di crudeltà verso gli animali.
  • "La vita è vita, che sia un gatto, un cane o un essere umano. Non c'è differenza tra un gatto e un essere umano. L'idea della differenza è un'idea umana a beneficio dell'uomo". - Questa frase attribuita a Sri Aurobindo è chiaramente influenzato dal principio alla dottrina della non violenza e del rispetto per la vita che è la chiave dell'induismo e del buddismo, essendo generalmente espresso dal termine sanscrito .
  • "Gli animali esistono nel mondo per ragioni proprie. Non sono stati fatti per l'essere umano, allo stesso modo in cui i neri non sono stati fatti per i bianchi, né la donna per l'uomo”. - Una frase da Alice camminatrice che esprime l'importanza della sua lotta femminista, animalista e abolizionista/antirazzista.
  • "Verrà un giorno in cui uomini come me vedranno l'omicidio di un animale come ora vedono quello di un uomo". - Questa frase da Leonardo Da Vinci esprime perfettamente i nostri desideri, e purtroppo il suo sogno non si è ancora pienamente realizzato.
  • "Mangiare carne è un retaggio del più grande primitivismo. Il passaggio al vegetarianismo è la prima conseguenza naturale dell'illuminazione". - Questa frase è attribuita a Leone Tolstoj, in una posizione molto netta contraria alla macellazione e allo sfruttamento degli animali per il consumo della loro carne.
  • "La compassione per gli animali è così strettamente legata alla bontà del carattere che è sicuro dire che chi è crudele con gli animali non può essere una brava persona.". - Il filosofo Arthur Schopenhauer eleva a livello etico la lotta contro gli abusi sugli animali, dimostrando che il maltrattamento di un animale la dice lunga sulle carenze caratteriali dell'essere umano.
  • "Si può essere un sostenitore della libertà economica, culturale e personale, e io lo sono, ma di fronte a manifestazioni di crudeltà bisogna essere intolleranti e rompere con le tradizioni che sono necessarie per porvi fine."- Con questa frase, Gesù Mosteris chiarisce che dobbiamo superare alcune tradizioni e differenze culturali per sradicare la crudeltà e gli abusi sugli animali dalla nostra società.

Lasciamoci ispirare da queste frasi e impariamo a mettere da parte le nostre differenze politiche, culturali, religiose e personali per unirci in un'unica voce che gridi forte e chiara: BASTA ABUSO DEGLI ANIMALI!

Se vuoi leggere più articoli simili a Abuso di animali - Tipi, cause e come segnalare, ti consigliamo di entrare nella nostra sezione Curiosità sul mondo animale.

Bibliografia
  • Codice Civile spagnolo, disponibile su https://www.boe.es/buscar/act.php?id=BOE-A-1889-4763
  • Legge 14.346 del 1954, sul benessere degli animali e il maltrattamento degli animali in Argentina. Disponibile su http://servicios.infoleg.gob.ar/infolegInternet/anexos/150000-154999/153011/norma.htm
  • Legge sulla protezione degli animali del Distretto Federale del Messico, disponibile all'indirizzo http://www.paot.org.mx/centro/leyes/df/pdf/2018/LEY_PROTECCION_ANIMALES_04_05_2018.pdf
  • Legge 1774 del 2016, sull'abuso di animali e la protezione degli animali in Colombia. Disponibile su: http://es.presidencia.gov.co/normativa/normativa/LEY%201774%20DEL%206%20DE%20ENERO%20DE%202016.pdf
  • Legge generale sulla fauna selvatica in Messico, disponibile su https://www.gob.mx/semarnat/articulos/ley-general-de-vida-silvestre-conservacion-y-aprovechamiento-sustentable
  • Gleyzer, R., Felthous, A. & Holzer, C. (2002). «Crudeltà sugli animali e disturbi psichiatrici.»J. Amercian Academic Psychiatry Law, 30 (2), 257-265.
  • Mosterin, J. Viva gli animali!. Editoriale Debolsillo, Barcellona, ​​2003.
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