Nella maggior parte dei casi, lasciando a cane a casa da solo Non è un problema però è del tutto normale che sorgano dubbi quando si parla di cani adottati o che presentano problemi comportamentali quando vengono lasciati soli, come fracassare, ululare, abbaiare, urinare o fare feci. Cosa dobbiamo fare in questi casi? Quando è il momento di andare da un professionista?
In questo articolo di Better-Pets.net spiegheremo come lasciare un cane da solo a casa in sicurezza, offrendoti suggerimenti per migliorare il loro benessere e divertimento, come l'uso di determinati giocattoli, nonché tecniche che ti aiuteranno a migliorare questa routine tanto necessaria. Risolveremo anche i dubbi più frequenti che vengono generati dalla comparsa di determinati comportamenti negativi.
Non dimenticare quello pazienza, affetto ed empatia sono fattori fondamentali per gestire positivamente questa situazione e che, in alcuni casi, sarà indispensabile la visita di uno specialista, cosa che ti aiuteremo anche a valutare. Continua a leggere e risolvi tutti i tuoi dubbi:
Per quanto tempo un cane può stare a casa da solo?
La maggior parte dei caregiver ha degli obblighi quotidiani, come lo studio o il lavoro, che ci obbligano ad uscire di casa, lasciando il nostro cane da solo a casa. Ciò solleva la prima domanda: quante ore può stare un cane senza compagnia? In generale, un cane non dovrebbe essere a casa da solo per più di 6-8 oreTuttavia, quando si parla di cani anziani, molto calmi o soprattutto indipendenti, il tempo consigliato può essere allungato un po' di più, soprattutto in situazioni molto specifiche.
Naturalmente, in nessun caso lasceremo un cane da solo a casa tutto il giorno o un'intera settimana, ricorda che il cane è un animale socievole tremendamente affettivo, che richiede una supervisione e un'attenzione regolari da parte dei suoi guardiani. Infatti, lasciare a lungo un cane da solo in casa favorisce la comparsa di problemi di comportamento e anche problemi di salute. [1]
Bisogna anche considerare che in alcune città della Spagna, come Barcellona, i cani non possono trascorrere più di 12 ore da soli in casa, come indicato dalle normative sul benessere degli animali. Proprio per questo, se assisti a un caso di abbandono continuato, ti invitiamo a segnalare la presenza di un cane da solo in casa alle autorità competenti nel tuo paese o città.

Suggerimenti per lasciare il cane a casa da solo
Prima di mostrarti le tecniche e la procedura ideale per insegnare al tuo cane a stare a casa da solo, vogliamo offrirti alcuni consigli precedenti che dovresti prendere in considerazione se vuoi garantire benessere e sicurezza del tuo cane quando non sei a casa.
Ricorda che i cani, soprattutto quando si parla di cuccioli o giovani individui, sono soggetti a sgranocchiare ed esplorare tutto ciò che è alla tua portata, quindi è essenziale prendere precauzioni se vogliamo prevenire un incidente in nostra assenza.
1. Fornisci al tuo cane un ambiente sicuro
Prima di partire determineremo le stanze a cui avrà accesso il cane, chiudendo porte e finestre se necessario, in questo modo possiamo prevenire qualsiasi tipo di incidente. Raccoglieremo anche cavi, detersivi o oggetti decorativi che potrebbero essere pericolosi. In caso di cuccioli di età inferiore ai quattro mesi si consiglia di lasciarli in a parco dei cuccioli di cane.
2. Garantisce le 5 libertà del benessere animale
Un altro aspetto fondamentale è cercare di garantire che il nostro cane goda delle 5 libertà del benessere animale. Non sai ancora cosa sono? Ve li mostriamo di seguito:
- Liberi da fame, sete e malnutrizione
- Liberi dal disagio
- Liberi dal dolore e dalla malattia
- Libera ed esprimi te stesso
- Liberi dalla paura e dallo stress
A volte sembra ovvio che stiamo rispettando questi "requisiti", tuttavia, se li esaminiamo in dettaglio, possiamo vedere che non è sempre facile seguirli. La presenza di parassiti nel pelo, una cattiva camminata o un ambiente troppo freddo possono far sì che il nostro cane non abbia il comfort necessario.
Pertanto, prima di partire, devi soddisfare la loro fame, offrire loro un letto comodo, rinnovare la loro acqua affinché sia pulita e fresca e fornire tutto ciò di cui hanno bisogno per farli sentire felice, rilassato e fiducioso.
3. Falle un giro di qualità
Si consiglia di offrire al nostro cane una passeggiata prima di uscire di casa, dove può annusare l'ambiente, interagisci con altri cani e/o persone se lo desideri, oltre a liberarti senza limiti. Si consiglia di includere una piccola sessione di esercizi, come giocare a riporto, soprattutto se si tratta di un cane molto attivo che ha bisogno di bruciare energia. Al termine del tour e dello sport prescelto, passeremo cinque minuti rilassandoci prima di andare a casa, per evitare sovreccitazione e ansia.
In questo video ti mostriamo i passaggi da seguire prima di lasciare un cane da solo a casa:
Come insegnare a un cane a stare da solo in casa?
Insegnare a un cane a stare a casa da solo è un aspetto fondamentale della sua educazione, poiché dipenderà dal fatto che il nostro cane mostri un comportamento equilibrato in nostra assenza. Allo stesso modo, eseguire questa procedura in modo progressivo e positivo ci aiuterà a prevenire la comparsa di alcuni dei problemi comportamentali più comuni.
Di seguito ti mostreremo le tecniche più consigliate per lasciare un cane da solo a casa, ma prima vogliamo spiegarti come si sente un cane a casa da solo, perché solo così possiamo capire meglio come affrontare questa procedura.
Cosa provano i cani quando sono soli?
Uno studio ha effettuato una versione modificata dell'Ainsworth's Strange Situation Test in cui si è riscontrato che i cani mostravano un comportamento simile a quello di un bambino piccolo con la madre quando venivano lasciati soli in presenza di un estraneo, il che rivela la somiglianza di una legame genitore-figlio tra uomo e cane. [2]
In presenza dei proprietari, i cani hanno mostrato comportamenti sociali, esplorativi e di gioco, tuttavia, in loro assenza o in presenza di un estraneo, hanno smesso di manifestare questi comportamenti e paura e attaccamento sono aumentati, in quanto la loro "base sicura", cioè il loro custode, era scomparsa. [2]
Insegna a un cane a stare da solo passo dopo passo
Quindi, per abituare un cane a stare da solo in casa, dobbiamo eseguire un processo graduale, in cui il rinforzo positivo deve essere sempre presente, solo così il cane può associare la nostra assenza in modo piacevole e non come una situazione negativa o paurosa.
Indipendentemente dal fatto che si tratti di un cucciolo o di un cane adulto, inizieremo facendo partenze brevi da 3 a 5 minuti, in cui possiamo inserire qualche elemento per rendere positiva la situazione, come un giocattolo commestibile o uno spuntino. A questo proposito, terremo conto delle preferenze del cane. Faremo questi brevi viaggi più volte al giorno per alcuni giorni e, al ritorno a casa, rinforzeremo il nostro cane con carezze e parole gentili, senza farlo eccitare eccessivamente.
Una volta che osserviamo che il nostro cane è tranquillo in casa, aumenteremo il tempo delle nostre uscite, da 10 a 20 minuti, da 30 a 60 minuti e così via progressivamente. Possiamo garantire che il nostro cane sia tranquillo in casa per mezzo di una telecamera di sorveglianza per cani, anche se non è un elemento indispensabile.
Nel caso di osservare l'aspetto di problemi di comportamento, ridurremo il tempo delle uscite e scommetteremo sull'aumento dell'arricchimento ambientale e dell'intrattenimento, cosa che dettagliamo di seguito.

Come intrattenere il mio cane quando non sono in casa?
Vi siete mai chiesti… Cosa fanno i cani da soli in casa quando non li vediamo? La verità è che, a differenza degli umani, i cani non possono guardare la televisione o leggere un libro per divertimento, motivo per cui è così importante prestare attenzione all'arricchimento ambientale e ai giocattoli quando si esce, soprattutto quando si parla di lascia stare un cucciolo, un cane giovane o un adulto molto attivo.
Puoi lascia i giocattoli a portata di mano e ruotarli per incoraggiare il gioco d'azzardo e i comportamenti di masticazione. Puoi scommettere su palline, distributori automatici di cibo o giocattoli intelligenti. Certo, è molto importante che gli accessori stai attento e sono adattati alla taglia e all'età del cane, altrimenti potrebbe verificarsi un quadro di soffocamento se ingerito involontariamente. Guarda il tuo negozio più vicino per i giocattoli approvati.
fare cambiamenti rotanti nell'ambiente, come con i giocattoli, aumentando così la complessità di esso. Puoi spostare il letto, posizionare un tunnel per cani o diversi cuscini. puoi farlo anche tu nascondi i premi o penso in diverse parti della casa affinché il tuo cane li cerchi usando il naso, il che migliorerà significativamente la stimolazione cognitiva e promuoverà il benessere. Inizia lasciando i premi in luoghi facilmente accessibili e aumenta progressivamente la difficoltà. Puoi anche cambiare il tipo di ricompensa per incoraggiare l'arricchimento nutrizionale.
Finalmente puoi stimola i tuoi sensi con musica rilassante, una luce soffusa o una coperta profumata con oli naturali non aggressivi per il naso sensibile e delicato dei cani.
Questi sono solo alcuni esempi di accessori, stimoli e giochi per un cane in casa da solo, ma ce ne sono molti altri! A poco a poco scoprirai di più sul carattere del tuo cane, le sue esigenze e preferenze, che ti aiuteranno a trovare forme di arricchimento ideali per lui.
Problemi di comportamento nei cani lasciati soli a casa
A volte può capitare che, quando il cane viene lasciato solo in casa, cominci a dare spettacolo comportamenti indesiderati Possono causare danni alla casa e persino danni a te stesso. È molto importante iniziare a lavorarci il prima possibile, perché se ignoriamo il problema, è probabile che diventi cronico o peggio.
- Disturbi legati alla separazione: Questi tipi di disturbi, che includono la famosa "ansia da separazione", sono problemi comportamentali che compaiono dopo l'assenza del proprietario, anche se a volte possono iniziare a manifestarsi anche prima, quando il caregiver sta per uscire di casa. I sintomi includono distruttività, eliminazione inappropriata e vocalizzazione eccessiva, sebbene occasionalmente possano includerne altri. È un problema comportamentale comunemente sovradiagnosticato. È complicato da lavorare e generalmente richiede la visita di uno specialista.
- Distruttività: Questo problema comportamentale è comune nei cuccioli e nei cani giovani, poiché è un modo in più per esplorare l'ambiente. È anche un sintomo di disturbi legati alla separazione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è causato dalla solitudine, dalla mancanza di esercizio fisico o dalla mancanza di stimolazione mentale. Scopri alcuni suggerimenti per cani distruttivi su Better-Pets.net.
- Smaltimento inappropriatoOsservare che il nostro cane urina, defeca o, peggio, si limita a fare i propri bisogni in casa, è una situazione che di solito non piace ai guardiani dei cani. Può essere causato da disturbi legati alla separazione, da patologie delle vie urinarie (come un'infezione urinaria) o da problemi di apprendimento. In questo caso, è importante iniziare a escludere cause organiche visitando un veterinario.
- Vocalizzazione eccessiva: è probabilmente il problema comportamentale che preoccupa maggiormente i proprietari. Osserveremo che il cane abbaia da solo a casa, ulula e persino piange. Generalmente saranno i vicini ad avvertirci che l'animale soffre di un problema comportamentale. Di solito è correlato a disturbi legati alla separazione e nella maggior parte dei casi sono richieste cure e linee guida specifiche da parte di un professionista.
- anoressica: Questo problema di comportamento di solito passa inosservato, poiché di solito non infastidisce i proprietari. In questa occasione il cane non ingerisce acqua e/o cibo quando è solo, il che ovviamente danneggia il suo benessere. È associato alla paura e ai disturbi legati alla separazione.
- Sindrome di Pica: la sindrome della pica è un disturbo che si manifesta come un desiderio irrimediabile di ingerire sostanze non commestibili, come mobili, divani, pareti… Può manifestarsi anche nei cuccioli, rientrando così nel comportamento esplorativo. In caso di osservazione di questo problema nei cani adulti si consiglia di visitare un veterinario.
Come hai visto, sono diversi i problemi comportamentali che un cane può presentare quando è solo in casa, perché in questo elenco abbiamo citato solo i più comuni. Pertanto, se il tuo cane ha uno o più di questi problemi che abbiamo menzionato, ti consigliamo di visitare un veterinario specializzato in etologia in modo che io possa consigliarti adeguatamente. Puoi anche chiedere aiuto a un educatore o addestratore di cani specializzato nella modifica del comportamento.
Il trattamento inizia con escludere le malattie o patologie che possono causare il comportamento indesiderato e di solito include sessioni di modifica del comportamento e l'applicazione di linee guida specifiche a seconda del caso.
Modi inappropriati per risolvere un problema comportamentale
Infine, ci teniamo a sottolineare che è totalmente controindicato lasciare in casa un cane da solo con la museruola o utilizzare avasivi, come i collari antiabbaio che emettono scariche elettriche. Questi strumenti generano stress e ansia nel cane, che può anche innescare la comparsa di altri problemi comportamentali.
Allo stesso modo, non è positivo utilizzare tecniche o linee guida specifiche per altri casi, soprattutto se includono punizioni positive, perché a parte i consigli generali che hai potuto osservare in questo post, la gestione deve essere focalizzata sull'individuo specifico e sempre guidato da uno specialista.

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Riferimenti- Rehn, Therese e Linda J. Keeling. "L'effetto del tempo lasciato da solo a casa sul benessere del cane". Scienza applicata del comportamento animale 129.2-4 (2011): 129-135.
- Topal, József, et al. "Comportamento di attaccamento nei cani (Canis familiaris): una nuova applicazione dello Strange Situation Test di Ainsworth (1969)". Rivista di psicologia comparata 112.3 (1998): 219.