GECKO LEOPARDO - fasi, cura e alimentazione

Il geco leopardoEublepharis macularius) è all'interno dell'ordine Squamata ed è, senza dubbio, una delle specie più sorprendenti di questo ordine. Appartiene alla famiglia Eublepharidae, i cui membri hanno caratteristiche più primitive rispetto ad altri gechi, quindi è facile differenziarli dalle altre famiglie. ha circa colori spettacolari, quindi è una specie molto apprezzata dagli amanti di questi animali, oltre ad essere molto docile e di facile cura e mantenimento. In effetti, era uno dei primi rettili ad essere addomesticato, quindi il suo aspetto stava cambiando a causa della riproduzione in cattività.

Se vuoi saperne di più su questa affascinante specie, non perderti questo file Better-Pets.net dove ti racconteremo tutto. geco leopardo, le loro caratteristiche e il loro modo di vivere.

Fonte
  • Asia
  • Afghanistan
  • India
  • Iran
  • Nepal
  • Pakistan

Caratteristiche del geco leopardo

Questa specie misura tra 15 e 30 cm di lunghezza, misurando la coda quasi un terzo del totale. Una delle caratteristiche più notevoli del geco leopardo è la presenza di palpebre complete e mobili, caratteristica comune a tutta la famiglia degli Eublepharidae e che li differenzia dal resto. Il suo corpo è lungo e robusto, con arti che terminano con cinque dita e che si adattano alla vita sulla terraferma; inoltre mancano dei cuscinetti o delle lamelle, tipici di altre specie di gechi. A causa della loro mancanza, il geco leopardo non ha la capacità di arrampicarsi su superfici come il vetro, nemmeno di camminare a testa in giù, cosa che altre specie possono fare.

Da parte sua, il suo motivo colorato È senza dubbio la sua caratteristica più sorprendente, poiché ha macchie nere o scure che risaltano su uno sfondo più chiaro, quasi giallo, che gli ha dato il nome comune, poiché ricorda il disegno di un leopardo. Tuttavia, in natura possono avere colori più opachi e meno appariscenti, poiché i colori e i motivi presenti negli esemplari che vivono in cattività sono stati generati attraverso vari incroci, ottenendo così un vasta gamma di colori, tutte molto suggestive, che prendono il nome di fasi.

Fasi del geco leopardino

Le fasi sono in realtà le varianti di colore che i gechi leopardini possono avere. In questo modo, alcune delle fasi o colori del geco leopardo sono:

  • Geco leopardo nominale: la fase originale o normale, essendo il tipo più comune di geco leopardo. Ha un colore giallo non molto intenso e con macchie nere che ricordano il leopardo. È anche considerato un geco leopardo senza fase.
  • Ipo geco leopardo: Questo tipo di geco leopardo è caratterizzato dal suo ipomelanismo, che risulta in un corpo quasi privo di macchie nere. In altre parole, è un geco leopardo praticamente giallo.
  • Geco leopardo ipermelanistico: in questi casi il geco è di colore più scuro e presenta più macchie del solito a causa dell'eccesso di melanina.
  • Geco leopardo senza motivo: questo tipo di gechi va un po' oltre l'ipo, nel senso che non ha macchie sul corpo.
  • Geco leopardo aberranteI gechi leopardo aberranti presentano un motivo a macchie visivamente rotto.

Inoltre, sulla sua pelle risaltano scaglie simili a tuberi, che lo rendono molto resistente al suo habitat naturale, alle regioni sabbiose e rocciose.

Cuccioli di geco leopardo

Alla nascita, il giovane non hanno lo schema delle macchie, ma hanno bande scure simili a quelle di una vespa. Man mano che crescono, questo è quando scompaiono e lasciano il posto alle macchie che rimarranno durante la loro fase adulta.

Habitat del geco leopardo

In natura, il geco leopardo vive in zone semidesertiche sabbiose e rocciose nell'Asia meridionale in Pakistan, Afghanistan, in alcune regioni dell'Iran e in India, a nord-ovest. Durante l'inverno, le temperature sono molto basse in queste regioni, quindi il geco leopardo ha sviluppato uno stile di vita semi-sotterraneo. Inoltre, sono animali del crepuscolo, che li porta a riposare e calmarsi durante il giorno per poi attivarsi all'alba e al tramonto.

Carattere e comportamento del geco leopardino

Durante le ore più calde, i gechi leopardini si rifugiano nell'umidità delle loro tane, sotto le rocce, in tubi o interrati, sempre in luoghi con un po' di umidità. In natura vivono in gruppi fino a 50 personeIn altre parole, sono animali gregari, che salgono tutti insieme in superficie per cercare cibo, sia al tramonto che quando le condizioni sono più favorevoli.

Sebbene in natura siano socievoli e socievoli, i maschi che vivono in cattività tendono ad essere molto territorialiÈ consigliabile, soprattutto nel periodo riproduttivo, separare i gruppi con un maschio ogni più femmine e i loro piccoli.

Riproduzione del geco leopardo

Questa specie si riproduce durante l'estate e, dopo l'accoppiamento, la femmina è in grado di immagazzinare lo sperma per un po'. Dopo un periodo di gestazione di tra 21 e 28 giorni, la femmina depone le uova, che possono essere da 1 a 4. Dopo circa 60 giorni le uova si schiuderanno e nasceranno i cuccioli di geco leopardo.

Se la riproduzione avviene in cattività o se ci occupiamo di una femmina gravida, è importante predisporre un luogo adatto per la deposizione. Si consiglia inoltre di utilizzare fibra di cocco o substrato di vermiculite in modo che la femmina abbia a disposizione un luogo umido. In ogni caso, sebbene questa sia una specie molto popolare nei terrari di tutto il mondo, è consigliata non allevare animali selvatici in cattività nelle nostre case.

Cura del geco leopardo

Mentre questa specie è di ffacile manutenzioneSe abbiamo intenzione di incorporare un geco leopardo nel nostro terrario, dobbiamo informarci molto bene sui requisiti di questa specie per fornirgli le migliori condizioni:

  • Pulizia giornaliera del terrario: Da un lato, l'igiene del nostro terrario è estremamente importante per i gechi, quindi deve essere pulito quotidianamente e rimuovere le feci e altri residui che possono sorgere. Bisogna prestare attenzione anche al trogolo, poiché deve essere sempre pulito e riempito. Allo stesso modo, dobbiamo rimuovere tutti i resti di animali morti che non mangia. Inoltre, poiché questi animali perdono la pelle, è anche importante rimuovere i resti della muta.
  • Terrario adatto: il terrario deve essere adeguato e se ne consiglia uno asciutto, indicato per questa specie, tenendo sempre presente che maggiore è lo spazio in cui vivrà l'animale, meglio sarà.
  • Temperatura: la temperatura ottimale necessaria nel terrario durante il giorno è compresa tra 28 e 35 ºC, con un'umidità compresa tra il 40 e il 45%, mentre di notte non deve scendere sotto i 20 ºC e un'umidità che può raggiungere il 70% da umidificatori.
  • Substrato e suolo: il substrato ed il terreno devono essere compatti, con presenza di rilievi e rocce per arrampicarsi, e luoghi come grotte dove nascondersi, con particolari suoli sabbiosi e argillosi. I nascondigli possono essere corteccia, legno, sughero o radici. Anche la presenza di muschi aiuterà a mantenere l'umidità di cui questa specie ha bisogno.
  • il muto: dobbiamo prestare maggiore attenzione e cura ai momenti della muta, poiché sebbene sia un processo naturale, possono avere delle complicazioni. La cosa normale è che non muta molte volte, e se ciò accade qualcosa potrebbe andare storto, quindi in tal caso si consiglia di consultare un veterinario. In ogni caso bisogna tener presente che i giovani muoiono più volte degli adulti per il semplice fatto che stanno crescendo.

Alimentazione del geco leopardo

Per quanto riguarda ciò che mangia il geco leopardo, la sua dieta consiste in esclusivamente da insetti e può consumare grilli, vermi, tenebrioni o cavallette, tra gli altri. Pertanto, è importante nutrirli con insetti vivi, poiché amano cacciare le loro prede da soli, motivo per cui molte volte si può vedere che i gechi non toccano gli insetti morti che vengono loro offerti.

Durante la stagione riproduttiva, è anche importante prestare attenzione che i tenebrioni non schiudere nel terrario, poiché i piccoli cercheranno istintivamente di cacciarlo e ingoiarlo, il che potrebbe portare all'annegamento.

In questo altro articolo di Better-Pets.net sugli animali che mangiano insetti - Esempi e curiosità, spieghiamo quali altre specie mangiano insetti oltre ai gechi.

Salute del geco leopardo

Come abbiamo detto, è naturale che i gechi di tanto in tanto perdano la pelle, e se l'allevamento è in cattività bisogna fare molta attenzione, soprattutto in questi periodi, che la temperatura e l'umidità del terrario siano ottimali in modo che può verificarsi questo processo nel modo più naturale. E nei casi in cui ci siano resti di pelle morta, puoi aiutare spruzzando un po' d'acqua sul corpo del geco, sempre con molta attenzione e delicatezza. Molte volte possono avere problemi di salute da stress, un altro motivo per cui bisogna sempre controllare e mantenere le condizioni del terrario, poiché la mancanza di umidità può causare malattie.

D'altra parte, dobbiamo essere sempre consapevoli e non mettere insieme più maschi nello stesso terrario, poiché come dicevamo, in cattività possono diventare molto territoriali e aggressivi tra di loro, oltre a non avere molti esemplari in uno spazio ridotto.

Inoltre, in cattività il tipo di substrato è molto importante dove vive il geco, poiché la sua pelle è molto delicata, un substrato inadeguato potrebbe farlo ammalare. Per questo motivo in nessun caso si devono utilizzare lettiera per gatti o altri tipi di materiali molto ruvidi, qualcosa di appropriato può essere fibra di cocco bagnata o torba non fertilizzata.

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Immagini del geco leopardo

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