VARIDASE per cani - Dosaggio ed effetti collaterali

In questo articolo di Better-Pets.net parleremo della varidasi. Si tratta di un farmaco antitrombotico per somministrazione orale e di uso controverso, in quanto vi sono studi che lo hanno indicato come inefficace, a cui bisogna aggiungere che si tratta di un farmaco esclusivo per la medicina umana. Forse è per questo che la varidasi per i cani non è ampiamente utilizzata. In ogni caso, come tutti i farmaci, dobbiamo utilizzarlo solo seguendo le indicazioni fornite dal veterinario. Non dovrebbe essere offerto a un cane diverso da quello prescritto o somministrato in un altro momento o condizione.

Detto questo, continua a leggere per scoprire insieme a noi il usi della varidasi per i cani, dosaggio ed effetti collaterali.

Cos'è la varidasi?

La varidasi è un farmaco per la medicina umana che è incluso nel gruppo noto come antitrombotici. Gli antitrombotici servono a prevenire la formazione di coaguli di sangue, detti anche trombi, o, almeno, aiutano a prevenire l'aumento di dimensioni. I suoi principi attivi sono streptochinasi e streptodornasi. La streptochinasi è un enzima che, come medicinale, viene utilizzato per rompere i coaguli di sangue. La streptodornasi è anche un enzima con effetto sui coaguli.

Il veterinario può prescrivere la varidasi per i cani, in quanto è un farmaco per il quale non esiste un equivalente in medicina veterinaria. Ma, per lo stesso motivo, sia le indicazioni per il suo utilizzo che le dosi consigliate possono essere prescritte solo da questo professionista. E, come caregiver, dobbiamo seguirli scrupolosamente.

A cosa serve la varidasi nei cani?

La varidasi è un farmaco che viene utilizzato per curare l'infiammazione Si verifica in modo acuto o, al contrario, cronico. Viene anche utilizzato per il trattamento dell'infiammazione quando è associata a un'infezione, nel qual caso sarà anche necessario prescrivere antibiotici appropriati in base ai batteri responsabili. Inoltre, la varidasi può essere utilizzata per l'infiammazione causata da traumi in cui si è verificato edema o accumulo di liquidi o lividi.

Il problema con la varidasi è che il suo uso è controverso. Ci sono alcuni studi sviluppati per la medicina umana che mettono in dubbio la sua efficacia. In essi è stato accertato che il farmaco non viene assorbito quando somministrato per via orale, per cui gli effetti attribuiti ai principi attivi che lo compongono non potrebbero, in questo modo, manifestarsi.

Forse per questo motivo, e poiché non esiste una presentazione specificamente formulata per la medicina veterinaria, non è un farmaco ampiamente utilizzato per i cani. D'altra parte, la combinazione di streptochinasi e streptodornasi, principi attivi della varidasi, sono commercializzati per uso topico e funzionano nell'eliminazione di coaguli o materiale purulento presente nelle ferite o nelle cavità.

Dosaggio Varidasi per cani

La varidasi può essere trovata in compresse per somministrazione orale. La dose può essere impostato solo dal veterinario e dipenderà dal peso del cane, dalle dosi che vengono decise per ogni giorno e dalla sua situazione clinica, poiché nei casi acuti può essere necessario prescrivere una dose maggiore rispetto ai casi cronici. Essendo un farmaco che si trova solo nella medicina umana, è fondamentale che sia il dosaggio che la posologia siano stabiliti dal veterinario, poiché dovrà effettuare la conversione per adattarsi alle esigenze del nostro cane. Il professionista indicherà anche la durata del trattamento. Sebbene si notino miglioramenti, è molto importante rispettare le linee guida stabilite dal veterinario e continuare a somministrarle fino alla fine, che di solito è una settimana dopo l'inizio.

Controindicazioni ed effetti collaterali della varidasi per cani

Naturalmente, non dovresti mai somministrare la varidase a un cane che hanno mostrato una reazione allergica a uno qualsiasi dei componenti di questo farmaco. Inoltre, non è raccomandato quando sono stati trovati disturbi della coagulazione del sangue, cuore, fegato o reni, pressione alta o un numero ridotto di piastrine.

Se il cane sta assumendo o ha assunto altri farmaci, è indispensabile informare il veterinario per evitare possibili interazioni farmacologiche dannose. Questo avviso include i farmaci che non necessitano di prescrizione medica. Qualsiasi reazione allergica dovrebbe essere portata a conoscenza del veterinario. Casi gravi, noti come shock anafilatticoSono emergenze che vanno affrontate immediatamente.

Altri effetti collaterali che possono essere osservati quando si somministra la varidasi a un cane sono quelli che colpiscono il sistema digestivo. I più caratteristici sono i malattia, il diarrea, il dolore addominale o il vomito. Potrebbero anche essere problemi dermatologici, fegato, dolori muscolari, febbre e debolezza. In ogni caso, questi effetti collaterali sono rari. D'altra parte, non è sicuro somministrare la varidasi alle cagne durante il periodo di gestazione o allattamento.

Questo articolo è puramente informativo, a Better-Pets.net non abbiamo il potere di prescrivere cure veterinarie o fare alcun tipo di diagnosi. Ti invitiamo a portare il tuo animale dal veterinario nel caso in cui presenti qualsiasi tipo di condizione o disagio.

Se vuoi leggere più articoli simili a Varidase per cani - Dosaggio ed effetti collaterali, ti consigliamo di accedere alla nostra sezione Farmaci.

Bibliografia
  • Lobo M., Díaz M.J., García, J. and Frejo, M.T. (2011). Studio pilota sulla prescrizione in situazioni eccezionali. Uso di farmaci umani in medicina veterinaria. Clin. Veterinario. Piccolo Anim. 31.3. 143-149.
  • Oliven A. e Gidron E. (1981). Streptochinasi somministrata per via orale e rettale. Indagine sul suo assorbimento e attività. Farmacologia.

Aiuterete lo sviluppo del sito, condividere la pagina con i tuoi amici

wave wave wave wave wave