Tartarughe in via di estinzione - 25 SPECIE E LE CAUSE

Esistono diverse specie di tartarughe in pericolo di estinzione e, come la maggior parte degli animali che abitano il pianeta, questi animali sono minacciati. La distruzione dell'habitat, il commercio illegale di specie, la contaminazione o la cattura diretta di esemplari e delle loro uova sono le principali minacce.

Quasi tutte le specie di tartarughe hanno un certo grado di vulnerabilità ma, ¿quali sono le tartarughe in via di estinzione? In questo articolo di Better-Pets.net ti presentiamo un elenco di tartarughe in via di estinzione e le loro cause principali.

Informazioni sulle tartarughe

Le tartarughe sono rettili appartenenti al ordine delle testudine caratterizzato dall'avere il corpo protetto dorso-ventralmente da un guscio. Da questo guscio, le tartarughe possono rimuovere la testa e gli arti. Il suo scheletro è molto caratteristico, poiché la sua colonna vertebrale è fuso con il guscio e quindi non può flettere la schiena o respirare attraverso il movimento articolare del diaframma e delle costole, utilizzando invece i muscoli addominali e il diaframma, che funziona in modo opposto ai mammiferi.

A differenza di altre specie di rettili, le tartarughe non hanno denti. Hanno invece un becco corneo molto duro e resistente che presenterà un bordo seghettato in quelle tartarughe carnivore. La riproduzione delle tartarughe, sia acquatiche che terrestri, necessita sempre della presenza del suolo, poiché è qui che costruiscono il loro nido. Sono animali ovipari. La stagione riproduttiva, il luogo di nidificazione e il numero di piccoli dipendono da ciascuna specie.

esistere 15 diverse famiglie di tartarughe, di cui 11 specie in via di estinzione. Successivamente, conosceremo i nomi delle tartarughe in via di estinzione:

Tartarughe acquatiche in via di estinzione

Le tartarughe che abitano fiumi, laghi e altri tipi di acque interne Sono conosciute come tartarughe acquatiche. Alcuni di loro sono tenuti come animali domestici nelle case di tutto il mondo. Il traffico illegale di questo tipo di tartarughe ha causato danni alla stabilità degli ecosistemi, a causa della cattura nel luogo di origine o del rilascio in nuove regioni, dove non sono naturali.

Alcune delle tartarughe acquatiche in via di estinzione sono:

Tartaruga dal naso di maialeCarettochelys insculpta)

Questa tartaruga vive nei fiumi del sud Nuova Guinea e Australia settentrionale. È in grave pericolo a causa della distruzione del suo habitat, minacciato dall'estrazione di acqua per uso agricolo. Nidifica sui bordi dei fiumi, dove i suoi nidi sono facilmente rilevabili dall'uomo, il che mangia le uova e la carne di questo animale.

Tartaruga del fiume Maddalena (Podocnemis lewyana)

È una tartaruga endemica di Colombia. La sua distribuzione si estende attraverso le foci dei fiumi Magdalena e Sinú. Diverse sono le cause della scomparsa di questa specie di tartaruga d'acqua dolce. In primo luogo, il suo declino è dovuto alla distruzione dell'habitat e inquinamento, seguito da caccia, sfruttamento commerciale e costruzione di dighe che modificano il corso idrologico del fiume.

Tartaruga pinna dello Zambesi (Cicloderma frenatum)

È una specie di tartaruga africana dal guscio molle. Distribuito da fiumi e laghi di Tanzania, Zimbabwe, Mozambico e Zambia. Non ci sono dati precisi sulle cause che stanno portando questa specie all'estinzione, ma si ritiene che alcune delle possibili cause siano il commercio della sua carne e delle sue uova, l'inquinamento delle acque e il traffico illegale di specie trasportate, principalmente a Hong Kong.

Altre specie di tartarughe acquatiche in via di estinzione sono:

  • Tartaruga dal collo di serpente dell'isola di Roti (Chelodina mccordi)
  • Tartaruga di fiume meridionale (Batagur affinis)
  • Tartaruga piatta pettogiallo (Acanthochelys pallidipectoris)
  • Tartaruga ricoperta birmana (Batagur Trivittata)
  • La tartaruga dal collo laterale di Hoge (Mesoclemmys hogei)
  • Tartaruga scatola dello Yunnan (Cuora yunnanensis)
  • Tartaruga maculata (Clemmys guttata)
  • Tartaruga di legno (Glyptemys insculpta)

Tartarughe marine in via di estinzione

Le tartarughe marine sono classificate nella superfamiglia dei cheloniumidi, di cui esistono solo 7 specie viventi, 3 delle quali in pericolo critico di estinzione:

Tartaruga verde (Chelonia Mydas)

La distribuzione della tartaruga verde è circumglobale, lungo l'equatore, in acque tropicali. Sono animali migratori che percorrono migliaia di chilometri seguendo le correnti oceaniche. Come le altre tartarughe marine, il loro ciclo vitale è continuamente disturbato dall'uomo, sia dall'inquinamento delle coste dove nidificano, sia dal uova in camicia e la pesca accidentale o deliberata in mare aperto.

L'inquinamento luminoso significa anche che le tartarughe, alla nascita, non riescono a trovare il mare. Questo può essere estrapolato a tutte le specie di tartarughe marine. D'altra parte, la distruzione dell'habitat marino provoca la proliferazione di alcune malattie nelle tartarughe, come il fibropapilloma che causa il tumore.

Tartaruga embricata (Eretmochelys imbricata)

La distribuzione e l'habitat della tartaruga embricata sono gli stessi della tartaruga verde, ma le sue minacce sono diverse. La causa principale del degrado di questa specie è il scambia il tuo guscio, realizzato in tartaruga, un materiale molto ambito. La pesca delle tartarughe per questo motivo l'ha classificata come in pericolo critico. Il collezione di uova, raggiungendo il 100% in alcune regioni dell'Asia, lascia la specie senza prole. La pesca della loro carne è ancora un problema, in alcune regioni vengono pescati per utilizzare la loro carne come esca per gli squali. Altre cause del declino della specie sono la distruzione dell'habitat, l'inquinamento da petrolio e la cattura accidentale con reti e ami.

La tartaruga ridley di KempLepidochelys kempii)

È distribuito lungo la costa orientale di Stati Uniti e Messico. Questa tartaruga è forse la specie più minacciata di tartaruga marina. Le cause non sono diverse dalle altre, raccolta illegale di uova e pesca per la sua carne. Il governo del Messico ha approvato una legge nel 1990 che vietava la cattura di esemplari adulti e delle loro uova.

Il tartaruga liuto (Dermochelys coriacee) e il Stupida tartaruga (Caretta caretta) sono in pericolo di estinzione rispettivamente nelle regioni del Pacifico occidentale e del Pacifico meridionale, ma non a livello globale. Le specie Lepidochelys olivacea o tartaruga oliva è in uno stato vulnerabile e sulla tartaruga piatta (Natatore depresso) non ci sono dati.

Tartarughe terrestri in via di estinzione

Le tartarughe terrestri sono quelle che svolgono tutte le loro funzioni vitali sulla superficie terrestre. Come rettili, dipende dalla temperatura ambientale per rimanere in vita, quindi quelle tartarughe che vivono in climi freddi o temperati, va in letargo per sopravvivere all'inverno.

Le tartarughe di questo gruppo in pericolo di estinzione sono quelle che vivono in regioni molto specifiche e delimitate, come le isole. Altre specie di tartarughe con una distribuzione maggiore, come la tartaruga nera (Testudo graeca), sembrano mantenere un migliore stato di conservazione, anche se a causa della consanguineità e della perdita di habitat iniziano a essere vulnerabili.

Alcune delle tartarughe in via di estinzione sono:

Tartaruga Angonoka (Astrochelys yniphora)

Questa tartaruga è endemica di Madagascar e occupa un'area di non più di 60 chilometri quadrati. La graduale scomparsa di questa specie risale a diversi secoli, con la comparsa dell'uomo sull'isola e la sua incendi provocato che ha distrutto il loro habitat. La minaccia più attuale per la specie è il commercio illegale.

Tartaruga gigante spagnola (Chelonoidis hoodensis)

Endemico dell'isola di Hispaniola, nel Isole Galapagos. La causa principale della sua scomparsa è il sfruttamento della loro carne da parte dell'essere umano, oltre all'introduzione di specie esotiche, come la capra. Nonostante siano stati debellati nel 1978, il danno era già stato fatto, con la diminuzione del numero delle tartarughe giganti e la totale scomparsa delle capre, i cespugli sono cresciuti tanto da impedire la libera circolazione delle tartarughe.

tartaruga egiziana (Testudo kleinmanni)

Nonostante il nome, si ritiene che la popolazione egiziana di questa specie sia già estinta e, in Libia, dove sono ancora presenti esemplari, la specie è in pericolo di estinzione. Alcuni dei motivi per il suo stato è l'avanzamento delle zone industriali, il pascolo eccessivo nel settore zootecnico e nel commercio illegale, causando l'estinzione in Egitto.

Altre tartarughe in via di estinzione:

  • Tartaruga ragno (Pyxis aracnoide)
  • Tartaruga nana maculata (Chersobius signatus)
  • Tartaruga gigante del vulcano Darwin (Chelonoidis microphyes)
  • Tartaruga gigante asiatica (Manouria emys)
  • Tartaruga dalla coda piatta (Pyxis planicauda)
  • Tartaruga allungata (Indotestudo elongata)

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Bibliografia
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