Come AIUTARE I CANI DA STRADA?

È impossibile non commuoversi per la situazione estremamente precaria dei cani che devono sopravvivere nelle strade, vittime di abbandono, smarrimento o mancanza di misure concrete contro il sovraffollamento delle strade. Da persone coscienziose e amanti degli animali, la prima cosa che ci viene in mente è come aiutare i cani randagi, per liberarli dalle loro sofferenze quotidiane e fornire loro condizioni di vita minimamente dignitose.

Tuttavia, è importante essere consapevoli e prudenti nell'offrire il nostro aiuto, per preservare sia la nostra integrità fisica che quella dell'animale che, molto probabilmente, sarà già indebolito. Pensandoci, abbiamo preparato questo articolo da Better-Pets.net con l'obiettivo di condividerne alcuni consigli utili per aiutare i cani randagi in modo fattibile e sicuro. Continua a leggere!

Cosa fare se si incontra un cane randagio?

Uno dei punti chiave per sapere come aiutare i cani randagi è conoscere le azioni che puoi intraprendere quando ti imbatti in un animale abbandonato, smarrito o ferito. Logicamente, il primo passo è porta fuori questo cane (o altro animale) l'ambiente e le circostanze dannose in cui è immerso. Ed è necessario agire con molta attenzione a questo punto, perché raccogliere un animale randagio implica non solo saperlo avvicinare, maneggiare e trasportare correttamente, ma anche assumersi una serie di responsabilità riguardo al suo benessere.

Pertanto, non tutte le persone avranno le condizioni ideali per raccogliere un cane randagio con i propri mezzi, sia per mancanza di risorse o infrastrutture per effettuare il salvataggio e trasporto dell'animale, sia per l'impossibilità di effettuare se il cane “si lascia salvare”, cioè permetterci di avvicinarci abbastanza e poterlo gestire in sicurezza per portarlo con noi.

Se sei consapevole di avere le risorse necessarie per effettuare i soccorsi, benvenuto a questa notizia! Ma ricorda che molto probabilmente questo cane sarà spaventato, forse debole o addirittura ferito, quindi è perfettamente naturale per lui mostrare diffidenza o addirittura assumere una postura difensiva al tuo approccio. Pertanto, la prima cosa che dovresti fare prima di avvicinarti è analizzare la postura e il comportamento del cane che intendi salvare. Conoscendo alcuni parametri fondamentali del linguaggio del corpo canino, si possono facilmente percepire i segni della paura nei cani e le caratteristiche tipiche di un atteggiamento difensivo, associato all'aggressività per paura.

Come sapere se un cane ha paura?

Per aiutarti, riassumiamo di seguito i segnali più evidenti che ci mostrano che un cane ha paura, che può reagire negativamente perché si sente minacciato o per allontanare l'individuo o lo stimolo che gli causa disagio:

  • Hai paura o molta paura: nasconde la coda tra le gambe, le orecchie sono tirate indietro, si lecca le labbra e mantiene una postura curva.
  • Mostra un atteggiamento difensivo: ha il pelo ispido e gli arti rigidi, mostra i denti, ringhia, emette rapidi e continui "abbai di avvertimento".
  • Segni di aggressività offensiva: pelo ispido, muso rugoso, coda all'insù, denti e arti molto rigidi e rigidi. In questo caso, i latrati sono solitamente più brevi e più alti, esprimendo chiaramente che una certa situazione provoca rabbia, dolore o disagio al cane.

Nel caso in cui il cane adotti un atteggiamento offensivo, oltre a mostrare qualche segno di paura, dovresti riconsiderare l'idea di avvicinarti e rivolgerti a professionisti formati per eseguire il salvataggio (Più avanti spiegheremo meglio come farlo).

Come avvicinare correttamente un cane randagio?

Se, dopo aver valutato la postura e il comportamento del cane, percepisci che è possibile avvicinarti, dovresti farlo con calma e gradualmente, preferibilmente di lato e non frontalmente, senza fare movimenti bruschi o rumori forti per non spaventarlo o allontanarlo. Ricorda: tu sei un estraneo per il cane e il cane è un estraneo per te, e questo è il loro primo incontro. Quindi dovresti dargli l'opportunità di incontrarti e mostrargli le tue buone intenzioni, prima di chiedergli di fidarsi di te.

Idealmente, tieni un distanza minima di sicurezza, perché non sarai in grado di sapere esattamente come reagirà il cane al tuo tentativo di salvataggio e cercherai di convincere il cane ad avvicinarsi a te di sua spontanea volontà, il che richiede tempo e un po' di incoraggiamento.

In questo senso puoi usa il cibo per catturare la loro attenzione e creare un ambiente positivo che incoraggi il cane a sentirsi sicuro di avvicinarsi. Un'ottima tecnica è quella di spezzare il cibo in pezzi più piccoli e stenderlo sul pavimento, creando un "piccolo sentiero" che porti a te.

Nel caso in cui il cane si avvicini, ricorda non provare a toccarlo (meno afferrare o sollevare) all'improvviso. È anche importante evitare di guardarlo direttamente negli occhi, poiché nel linguaggio del corpo dei cani questo potrebbe essere interpretato come una “sfida”.

Semplicemente, scendi un po' (mantenendo un po' di quella distanza di sicurezza) e allunga la mano con il palmo aperto in modo che il cane possa annusarti. Parlagli con voce calma e pronuncia parole positive, per lodare il suo comportamento e comunicare che è al sicuro con te, come: "molto bravo", "bravo ragazzo" o "bravo amico".

Per ulteriori informazioni, ti invitiamo a leggere questo altro articolo su Come avvicinare un cane sconosciuto?

Il cane si è avvicinato, e ora cosa faccio per aiutarlo?

Quando il cane è più sicuro e calmo con la tua presenza, cogli l'occasione per verificare se ha un targhetta. Ricorda che alcuni cani finiscono per strada dopo essersi allontanati dalle loro case, il che significa che i loro tutori molto probabilmente li stanno cercando. Generalmente i cani randagi sono visibilmente in condizioni migliori di quelli abbandonati o nati in strada; Probabilmente noterai che sembrano ben nutriti e hanno una pelliccia ben curata.

Nel caso in cui il cane abbia il tag con il numero di telefono del suo tutore (s), puoi contattarlo per informarlo della situazione e dargli la buona notizia che hai trovato il suo migliore amico. Ma se questo non accade, il prossimo passo sarebbe vai in una clinica veterinaria per verificare se si tratta di un cane abbandonato con un chip di identificazione. Questo dispositivo conterrà i dati di base del proprietario, in modo che sia tu che il veterinario possiate entrare in contatto con i tutor.

Se il cane non ha targa o chip identificativo, è molto probabile che sia stato vittima di abbandono o che sia nato per strada e non abbia mai avuto una casa. Il che ci porta al passaggio successivo:

Come aiutare i cani abbandonati?

Dopo aver salvato un cane randagio e confermato che non ha un tutore, potresti essere disposto ad adottarlo. Questa alternativa sarebbe ottima, non solo perché ci sono molti vantaggi nell'adottare un cane randagio, ma anche perché protettivi e ripari Tendono ad avere le loro strutture piene a causa dell'altissimo numero di animali che vengono abbandonati ogni anno (e che, per la maggior parte, sono cani). Inoltre, in alcune città, è ancora consentita la macellazione di animali abbandonati che non vengono adottati entro un periodo di tempo predeterminato.

Se ne hai la possibilità, puoi usufruire della consulenza con il veterinario che ha letto il chip per fare un la valutazione generalo stato di salute del cane pudico, oppure vai dal tuo veterinario di fiducia. L'importante è sapere quale trattamento o cura è necessario per recuperare o preservare il proprio benessere. È anche una buona opportunità per iniziare il tuo piano di vaccinazione e sverminazione, per evitare che la tua salute e il tuo comportamento siano influenzati da qualsiasi malattia o parassiti interni ed esterni.

Nel seguente video condividiamo le considerazioni più importanti sulle vaccinazioni per cani cuccioli e adulti:

Se in questo momento non hai le risorse finanziarie necessarie per affrontare tutti i trattamenti preventivi o curativi che il cane richiede per mantenere la sua buona salute, e possono essere molto costosi in alcuni paesi, una buona opzione è fare una ricerca su internet, utilizzando browser e social media, per cercare famosi ospedali veterinari o con prezzi convenienti nella tua regione.

Se questa opzione non è disponibile nella tua città, puoi utilizzare questi stessi mezzi digitali per contattare protettori, rifugi o protettori indipendenti che si trovano vicino a casa tua. In questo modo potrai richiedere aiuto e ricevere consigli sulle alternative più accessibili per fornire le cure adeguate al cane salvato che desideri adottare.

E a proposito della cura essenziale di un cane, qui su Better-Pets.net troverai tanti contenuti utili per accudire, educare e addestrare nel minimo modo il tuo nuovo migliore amico. Assicurati di dare un'occhiata a questa guida in 10 passaggi per prendersi cura di un cane e questi suggerimenti per allevare un cane adottato.

Cosa posso fare per aiutare un cane randagio se non posso adottarlo?

Purtroppo non sempre avremo il tempo, è lo spazio e la solvibilità economica necessari per tenere un cane, soprattutto se condividiamo già la nostra casa con altri animali e siamo responsabili del loro benessere. Quindi alla fine aiutare i cani randagi significherà dare loro temporaneamente il supporto di cui hanno bisogno trova il miglior tutor possibile.

In tal senso, se risiedi nel nostro Paese, devi essere chiaro che, secondo quanto stabilito dall'articolo 17 del Codice per la protezione e il benessere degli animali, del 16 aprile 2021-2022, corrisponde al Comuni o Associazioni di Tutela, la raccolta e la donazione di cani abbandonati o smarriti, queste istituzioni che devono avere cure veterinarie e un servizio di raccolta 24 ore su 24. Quindi puoi sempre rivolgerti a queste autorità sia per richiedere il salvataggio di un cane abbandonato, sia per assicurarti che riceva le cure necessarie e possa avere la possibilità di essere adottato (nel caso in cui tu non possa farlo).

Nel caso in cui, purtroppo, non puoi contare sull'azione efficace delle autorità del tuo paese o città, puoi prendere l'iniziativa di trovare tu stesso un'associazione protettore o un protettore indipendente lavorare seriamente per trovare una nuova casa per il cane salvato. Ancora una volta, i media digitali possono essere il tuo grande alleato in questa ricerca.

Se non puoi nemmeno chiedere l'aiuto di protettori, rifugi o protettori indipendenti, l'ultima alternativa sarebbe trovarti una nuova casa e un nuovo tutore per il cane salvato. E diciamo "ultimo", perché questo implica assumere a Grande responsabilità, cui dovrebbero far capo istituzioni adeguatamente formate e persone dotate degli strumenti adeguati per garantire un'adozione responsabile. Ma, se devi assumerti la responsabilità di questo compito, ricorda di essere molto coscienzioso nel dare il cane in adozione, cercando di sapere se chi lo richiede ha davvero le risorse ei mezzi necessari per allevarlo in condizioni dignitose.

Evitate di fare la “donazione” del cane nei momenti festivi, come Natale o la festa dei bambini, poiché molte persone continuano a offrire erroneamente animali in dono, e molti di loro finiscono per essere nuovamente abbandonati per strada…

Cosa posso fare se non riesco a salvare un cane randagio?

Come abbiamo detto, il salvataggio di un cane randagio o di un animale ferito non è sempre alla portata di tutti. E alla fine, a causa della paura o del dolore, il cane stesso non mostra un atteggiamento favorevole all'approccio degli estranei, quindi il suo salvataggio diventa irrealizzabile per una persona che non è adeguatamente addestrata per questa funzione.

Allo stesso modo, questo non significa che non possiamo fare nulla e dobbiamo lasciare che l'animale continui in queste condizioni precarie, perché possiamo vai da professionisti formati nell'effettuare questo tipo di salvataggi.

A questo punto la prima cosa da fare è fare una precisazione molto importante: se vi imbattete in un cane randagio e non riuscite a prenderlo, non è consigliabile chiamare direttamente un canile, un centro di soccorso o altre ONG dedite a protezione degli animali. Oltre al fatto che queste organizzazioni e i loro professionisti (molti dei quali volontari) sono spesso sovraccarichi, dovresti considerare che il rifugio a cui verrà consegnato il cane è solitamente determinato in base al luogo in cui è stato trovato.

Quindi, il modo migliore per agire quando incontri un cane randagio che non puoi salvare è contattare il autorità competenti in questa materia nel vostro paese o regione di residenza. Nel nostro Paese, ad esempio, l'ideale è contattare telefonicamente uno di questi tre numeri:

  • Emergenze: 112.
  • Guardia Civil: 062.
  • Guardia Urbana: 092.

Chiaramente, questi numeri di hotline possono variare nei diversi paesi del mondo. Se non sai esattamente a quale autorità devi rivolgerti per richiedere il salvataggio di un animale abbandonato o smarrito, prova a contattare la Polizia locale, la Guardia Civil o il numero per le Emergenze del tuo Paese. Sicuramente la persona che risponderà alla tua chiamata saprà guidarti o addirittura indirizzarti direttamente alle autorità competenti.

Quando effettui la chiamata, ricorda di mantenere la calma e di parlare in modo chiaro e lento, in modo che l'altra persona possa capirti in modo più accurato e rapido. Prova a spiegare la situazione con il maggiore chiarezza e obiettività possibile, nonché informare con la massima precisione di dettaglio il luogo in cui deve essere effettuato il soccorso.

Altri modi per aiutare i cani randagi

Oltre al salvataggio e all'adozione, ci sono altri modi per aiutare i cani randagi e puoi metterne in pratica molti nella vita di tutti i giorni, spendendo solo un po' del tuo tempo.

Rafforzare l'importanza di prevenire il sovraffollamento stradale

La prima e più importante cosa che puoi fare è aiutare a sensibilizzare sull'importanza dei metodi di sterilizzazione e castrazione nel controllo del sovraffollamento stradale. Oltre a intraprendere le azioni appropriate per evitare che i tuoi animali generino cucciolate non pianificate, puoi parlare con i tuoi amici, familiari e conoscenti, nonché utilizzare i social network e altri canali digitali per condividere contenuti pertinenti su questo argomento.

Puoi anche usare queste stesse strategie per promuovere l'adozione di cani abbandonati che si trovano in rifugi o ricoveri, e sensibilizzare sul fatto che la vendita di "animali domestici", oltre a rafforzare l'idea che gli animali possono essere trattati come merce, favorisce pratiche di sfruttamento, soprattutto delle femmine usate come grembo o riproduttrici, e gran parte delle gli animali utilizzati per generare cuccioli o figli che verranno poi offerti nei negozi e su Internet, sono tenuti in condizioni antigieniche, soffrono di carenze nutrizionali e sono spesso vittime di violenze.

Partecipa come volontario a rifugi o rifugi per animali

Bene, se puoi dedicare un po' del tuo tempo a fare volontariato in un rifugio o in un rifugio, questo sarebbe un modo meraviglioso per aiutare i cani randagi e molti animali che aspettano una nuova opportunità per avere una casa e una famiglia lì.

Non è necessario disporre di conoscenze specifiche sulla formazione, l'istruzione o l'assistenza veterinaria, poiché ce ne sono diversi compiti semplici che puoi fare per aiutare questi animali salvati per strada a sentirsi un po' meglio, come passare un po' di tempo a pulirsi e a condizionare la loro pelliccia, o semplicemente facendo loro compagnia.

Vai avanti e trova il protettore più vicino a casa tua e parla con i responsabili per scoprire come puoi aiutarli con il tuo lavoro di volontariato.

Segnala casi di maltrattamento e abbandono di animali

Maltrattare, abbandonare e abusare fisicamente, emotivamente o sessualmente di animali da compagnia sono già considerati reati nella maggior parte dei paesi, per i quali sono previste sanzioni pecuniarie e/o la possibilità di scontare una pena effettiva in carcere. Sebbene, purtroppo, poche condanne diventino efficaci e le sanzioni restino molto “morbide” rispetto ai danni arrecati agli animali, è fondamentale che si continui a denunciare i casi di abuso e abbandono a cui stiamo assistendo. La denuncia è necessaria affinché il cane (o altro animale) possa essere salvato dalle circostanze del maltrattamento, abuso o negligenza, e avere accesso alle condizioni minime di benessere degli animali.

Molti paesi già mettono a disposizione dei cittadini linee di servizio gratuito denunciare maltrattamenti e abbandoni di animali, nei quali vi sia la possibilità di effettuare denunce anonime.Allo stesso modo, la cosa più consigliabile, quando supereremo le attuali condizioni di distanziamento sociale, continuerà ad essere quella di sporgere denuncia di persona, rivolgendosi alle autorità competenti con il massimo delle informazioni che possiamo fornire sull'animale maltrattato e sul suo aggressore, nonché come prove che controllino gli abusi (foto, video e/o testimonianze di altre persone).

In questo articolo dedicato esclusivamente agli abusi sugli animali, ti racconteremo tutto sui tipi di abuso, le sue cause e le diverse alternative per segnalare e combattere ogni tipo di abuso contro i nostri migliori amici.

Infine, ricorda che sono piccole azioni quotidiane che, realizzati con dedizione e tenacia, giorno dopo giorno, anno dopo anno, ci permettono di promuovere grandi cambiamenti nella nostra società. La tua voce è importante e la tua partecipazione fa una grande differenza. Siamo con voi in questa onorevole missione di proteggere, curare e aiutare gli animali.

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